Nasce il centro «Tomato Vision» di Syngenta

In Olanda apre una mega serra hi-tech con 800 pomodori del futuro

Nasce il centro «Tomato Vision» di Syngenta
Syngenta ha inaugurato ieri in Olanda il nuovo centro "Tomato Vision", una serra high tech di 14mila metri quadrati dove 800 ibridi innovativi di pomodoro vengono testati e selezionati in base alle singole esigenze di 25 diversi mercati in tutto il mondo, con l’ausilio di tecnologie di breeding ultramoderne e con l’utilizzo di metodi di selezione tradizionali.

Situata nella località di Maasland, fra le città di Rotterdam e L’Aia, la struttura è concepita come una vera e propria piattaforma tecnologica, un luogo di incontro tra la Ricerca & Sviluppo di Syngenta, produttori e stakeholder della filiera del pomodoro di tutto il globo che possono dialogare direttamente e scambiare esperienze, idee e studiare soluzioni e prodotti più idonee ai vari mercati. Un acceleratore di innovazione che potrà cambiare il futuro del mercato del pomodoro e le modalità e i tempi di selezione varietale.


Immagine dall'alto del centro "Tomato Vision"

Dal punto di vista strutturale, la serra tecnologica, costruita nel tempo record di soli 8 mesi, è progettata per riprodurre le condizioni reali di coltivazione di ogni specifico mercato, con diversi ambienti per la produzione con e senza illuminazione artificiale e con il massimo controllo degli aspetti climatici. 

In particolare, Syngenta ha predisposto l'impiego di visori di realtà aumentata Hololens, che consentono agli operatori della filiera di avere accesso virtuale e in tempo reale alle produzioni e, soprattutto, a dati agronomici per singola cultivar e a ricerche di mercato continuamente aggiornate. 


L'utilizzo della realtà aumentata per il reperimento di informazioni colturali e commerciali

"Vogliamo introdurre varietà che soddisfino concretamente le esigenze degli agricoltori e della filiera - sottolinea Ruud Kaagman, Global tomato crop unit head di Syngenta - Tomato Vision ci permette di creare una connessione diretta tra i nostri genetisti e il mercato, consentendoci così di offrire le varietà più adatte e rispondenti ai bisogni dei nostri interlocutori".

"Sono tante le nuove cultivar molto ricercate nel mercato italiano che Syngenta sperimenta a Maasland. Tra queste si possono certamente citare Tahiti, baby plum di colore rosso scuro, e i due datterini rossi di alto gusto Seychelle Angelle, entrambi particolarmente adatti al consumo come snack", dice a Italiafruit News Bruno Busin, Product specialist Solanacee di Syngenta Italia


Tahiti

Nel complesso di Maasland è stata inoltre allestita un'area demo di 1.500 mq, aperta ai visitatori, che propone una panoramica esclusiva sulle novità in arrivo e per approfondire l’offerta completa disponibile nel portfolio di Syngenta.

“We create a tomato for everyone, today and tomorrow” (in italiano: "Creiamo un pomodoro per tutti, oggi e domani"). Questo l’impegno e la volontà di Syngenta grazie alla nuova piattaforma Tomato Vision, che può dunque offrire al visitatore l’opportunità di compiere un viaggio interattivo a tutto tondo nel mondo del pomodoro del presente e del futuro. Un luogo che sarà sicuramente in grado di influenzare gli sviluppi della selezione del pomodoro, di incoraggiare la cooperazione e la collaborazione tra le parti e di migliorare in senso lato il comparto stesso. 


Interno della struttura 

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