Italmercati: chi sale e chi scende nel borsino ortofrutta

Italmercati: chi sale e chi scende nel borsino ortofrutta
In questa Pasqua molto diversa dalle altre, i consumi di ortofrutta sono comunque in aumento con l'avvicinarsi delle festività. Si cucinerà a casa: frutta e verdura non mancheranno dalle tavole degli italiani.
Ma grazie a Italmercati e Unioncamere i consumatori hanno a disposizione "La Borsa della Spesa" per un acquisto consapevole di frutta e ortaggi anche in questo periodo.

"Ci siamo fatti carico da tempo di dare una bussola certa ai consumatori su prezzi, qualità , stagionalità e provenienza dei prodotti - sottolinea Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati - Grazie alla collaborazione con la Borsa Merci Telematiche, i mercati all'ingrosso italiano rappresentano oggi la fonte più sicura per avere dati precisi che impediscano speculazioni in momenti di emergenza come questi".

Il "borsino" di questa settimana che analizza il rapporto qualità-prezzo mette in prima fila le fragole italiane a prezzi ancora contenuti, molto consigliate per le loro qualità organolettiche e nutritive; i finocchi provenienti dal Sud Italia; carciofi nazionali che sono stati meno colpiti dalle gelate.
Le carote, invece, sono fresche e buone le nuove produzioni siciliane, ma con quotazioni tendenzialmente in aumento. Prezzi in rialzo anche per asparagi, patate, limoni.
Molto alta la domanda di arance bionde con prodotto italiano presente in quantità ridotta..
Per mele e pere incidono le difficoltà logistiche e organizzative per le aziende che subiscono un calo di personale dovuto a misure anti covid-19: sono presenti perciò in minori quantità nei mercati (soprattutto le pere, la cui disponibilità era già molto scarsa precedentemente, sono quasi tutte di provenienza sudamericana).

"Sono dati che Italmercati diffonde in piena trasparenza - ricorda Fabio Massimo Pallottini - In questo modo rispondiamo, come abbiamo sempre fatto, alle sollecitazioni che arrivano dalla stessa Ministra Bellanova di stoppare qualsiasi forma di speculazione. Non c'è spazio per chi approfitta di questo momento drammatico per mettere in difficoltà la filiera alimentare: i mercati all'ingrosso italiani stanno dimostrando di essere il vero baluardo contro ogni forma di pratica sleale. il Ministero chiede lealtà e la correttezza nei rapporti di filiera come condizione essenziale: noi con gli enti gestori e con tutti gli operatori siamo qui tutti i giorni a garantirla".

Fonte: Ufficio stampa Italmercati