Mele Tessa pronte per il lancio in Europa

Il nuovo club varietale si presenta: «25mila tonnellate entro il 2025»

Mele Tessa pronte per il lancio in Europa
Il terreno è ormai pronto per accogliere le mele Tessa®. Il lancio in contemporanea per la commercializzazione di questo nuovo club varietale di mele in Europa e il suo posizionamento sul mercato sono stati rivelati ieri a Berlino, in occasione della fiera Fruit Logistica 2020. 

Dopo il debutto di quest’anno, la prossima campagna partirà in modo strutturato per Tessa®. I riscontri sono stati positivi per la sua spiccata dolcezza, l’uniformità del frutto e l’ottima tenuta. La conservabilita di Tessa®, in particolare, la rende adatta per i mercati lontani, interessante quindi per i prossimi sviluppi nel Far East.

Fin da subito, il nuovo club varietale sarà distribuito simultaneamente in Europa grazie a una fitta rete di partner, attivi in tutti i paesi target europei, tra cui i mercati principali di Germania, Italia, Paesi Bassi e Austria. 

Per la coltivazione primaverile 2020 in Europa, in totale, sono già stati piantati 215 ettari per il progetto Tessa®. Nei prossimi cinque anni è prevista la coltivazione di 800 ettari. Con un raccolto totale di circa 600 tonnellate, per la prima volta è stato possibile distribuire sui tradizionali mercati europei già quantità significative. Entro il 2025 è previsto che si raggiungerà una quantità critica pari a 25mila tonnellate; non appena gli alberi piantati inizieranno a produrre a pieno regime, negli anni successivi sarà possibile raddoppiare tale quantità. 


Paolo Gerevini, dg di Melinda

“In una prospettiva a lungo termine, con le mele Tessa® il nostro obiettivo è di introdurci in nuovi mercati target quali il Medio Oriente e l’Asia”, ha spiegato Arno Überbacher della Feno Srl, responsabile dello sviluppo delle mele Tessa®.

Partner commerciali solidi e con esperienza
Il progetto è interessante perché si basa su tre pilastri: caratteristiche gustative e aspetto, un marchio riconoscibile e partner solidi nel gruppo. “Grazie agli ottimi rapporti e alla collaborazione pluriennale instaurata con i nostri partner è stato possibile convincere alcuni dei partner più importanti del successo di Tessa®, coinvolgendoli nella nostra impresa. Abbiamo stipulato numerosi contratti di licenza con una chiara regolamentazione sulla produzione e un chiaro concetto di marchio”, ha aggiunto Überbacher. In questo modo sono state instaurate partnership decisive per la commercializzazione delle mele Tessa® con Royal Fruitmasters (Paesi Bassi), Mev (Märkische Erzeuger- und Vermarktungsorganisation GmbH, Germania), Afg (Austria Fruit Group, composto da un consorzio di produttori di mele della Stiria Opst, Ogs e Eos e relativi distributori - Austria), Vm Marketing e Melinda/La Trentina (entrambe italiane). 

Apot ha l’esclusiva per la commercializzazione di Tessa® in Italia. A regime i soci di Melinda e La Trentina arriveranno a un centinaio di ettari. In Spagna, Germania, Francia e negli Stati Uniti le negoziazioni sono ancora in corso. Si sta valutando di avviare nuove coltivazioni anche con partner dell’Emisfero Sud, per esempio in Brasile, Cile, Sudafrica e Australia.



Tessa®, ed è subito “Sweet Explosion”
“Per rimanere positivamente sorpresi, bisogna saper apprezzare le contraddizioni - sottolinea Tim Kievits del team marketing di Tessa® - Ciò significa essere passionali, ma al tempo stesso gentili, eleganti e spensierati, dolci dentro e dure fuori. Tessa® è proprio così rossa, ma senza alcuna traccia di timidezza; con un carattere forte, come suggerisce il nome, ma con un lato sorprendentemente dolce che si nasconde dietro a un aspetto così invitante”.

Le mele Tessa® rappresentano la nuova generazione delle varietà di mele. Il gruppo target è ben definito: le mele Tessa® sono pensate per chi si sente giovane dentro, indipendente e forte. Questo è il posizionamento al quale il marchio aspira. Il nome Tessa è stato scelto in quanto nome di donna, breve e conciso che richiama la forza della natura: i colori verde e blu accesi sono simbolo di salute e freschezza, mentre la tonalità di verde scuro dovrebbe conferire al prodotto un carattere di pregiata esclusività. Il design dinamico richiama una “esplosione di gusto” in forma stilizzata, che si rispecchia anche nello slogan “Sweet Explosion”. 

Ottimi risultati nella coltivazione e nella conservazione
La mela Tessa® è un incrocio tra le varietà di mele Gala e Pink Rose e grazie alle sue numerose positive qualità, quali il gusto dolce e aromatico, la durezza e il gradevole aspetto offre un grande potenziale per la commercializzazione a livello mondiale. Tessa® se la cava benissimo nelle degustazioni e conquista tutti in particolare per la sua qualità omogenea e la sorprendente conservabilità.

Nella coltivazione, la mela di questo club varietale non presenta particolari complicanze, tutto a vantaggio dei coltivatori, ma soprattutto è molto apprezzata per l’omogeneità dei suoi frutti sugli alberi, al momento del raccolto. “Anche i tentativi di conservazione hanno sempre dato risultati positivi”, ha spiegato Arno Überbacher. “La varietà è stata messa alla prova in diversi stabilimenti in Europa, in diverse condizioni di conservazione. In nessun caso è stata riscontrata alcuna mancanza al momento della vendita". 



L’azienda Feno Srl
L’azienda Feno è stata fondata nel 1999 da cinque vivaisti altoatesini. L’acronimo del nome sta per “Förderung und Entwicklung Neuer Obstsorten” che significa “Valorizzazione e sviluppo di nuove varietà di frutta”. Per quanto riguardano le mele, Feno ha un programma di coltivazione tutto suo, con l’obiettivo di creare nuove varietà che si distinguono per l’ottima attitudine alla coltivazione, proprietà che rispondono alle richieste dei consumatori, una pronunciata riconoscibilità e sostenibilità. I vivai del gruppo Feno vantano una produzione di alberi compresa tra 1,5 e 2 milioni di esemplari all’anno. I concetti di successo internazionale dell’azienda si fondano su un elevato livello di trasparenza e una gestione collaborativa tra i partner dell’intera catena di produzione: dal proprietario dei diritti di protezione delle varietà ai vivai, dai produttori ai distributori fino ad arrivare ai consumatori.

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