L'Insalata dell'Orto, un Trittico di novità

Investimenti in campo e in magazzino. Si amplia la gamma e vola il fatturato

L'Insalata dell'Orto, un Trittico di novità
Nuove superfici produttive, nuovi impianti a servizio della IV Gamma, nuovi prodotti, nuovi mercati e nuove piattaforme di vendita. Si chiude all'insegna delle novità il 2019 de L'Insalata dell'Orto, l'azienda di Mira (Venezia) guidata dalle sorelle Cinzia e Raffaella Busana, che quest'anno ha festeggiato i 20 anni di attività. A trainare gli investimenti un fatturato che continua a crescere in doppia cifra.

Gli investimenti in campo...



L'Insalata dell'Orto ha deciso di ampliare la propria base produttiva. Come spiega a Italiafruit News Sara Menin, project manager development dell'azienda, nel giro di un paio di mesi arriveranno a 400 gli ettari a disposizione della società specializzata nella IV Gamma attraverso la Op La Maggiolina, 80% dedicato al biologico e areali produttivi che si snodano tra Lombardia, Veneto e Campania. "Il Veneto rappresenta la superficie a campo aperto più importante e quest'anno è partita la produzione di Radicchio Variegato di Castelfranco Igp", racconta la manager.

... E in magazzino



L'Insalata dell'Orto ha sviluppato anche l'operatività del proprio stabilimento di lavorazione con tre nuove linee di confezionamento: due orizzontali per i vassoi e una verticale per le buste. Inoltre sono state introdotti nuovi macchinari ed è stata installata una nuova linea completa per il lavaggio. "Aumenteremo di circa il 20% la nostra capacità produttiva giornaliera - sottolinea Menin - Dalle nostre stime arriveremo a 55-60mila colli al giorno".

Una novità tutta veneta

L'Insalata dell'Orto ha una forte propensione all'export, ma ha i piedi ben saldi sul territorio: dopo aver lanciato la linea dedicata ai radicchi veneti, questa settimana la gamma si completerà con il "Trittico Veneto - Eccellenze del territorio".



"Non è solo un nuovo prodotto, ma la conclusione di un percorso che abbiamo portato avanti con i tre consorzi del Variegato di Castelfranco, del radicchio di Chioggia Igp e del radicchio di Verona Igp - puntualizza la project manager development dell'azienda - E' una proposta unica ed esclusiva del territorio veneto, di cui andiamo molto orgogliosi, anche per aver messo assieme i tre consorzi. Sarà in distribuzione da questa settimana e per noi è una grande soddisfazione personale e professionale".

Il nuovo sito e l'ecommerce

Dalla scorsa settimana L'Insalata dell'Orto ha un nuovo sito internet, un portale adeguato alle ultime tecnologie e con l'ecommerce in evidenza. "Proponiamo il nostro adorato gin, i fiori edibili freschi e disidratati e la gamma completa di germogli - illustra Menin - Crediamo che non sia ancora il momento giusto per inserire anche i 150 prodotti delle insalate di IV Gamma. Per il momento abbiamo scelto di concentrarci su queste referenze molto rappresentative della nostra proposta, ma magari non semplici da reperire sul mercato. Il nuovo sito ha poi una sezione Academy in cui veicoliamo tante informazioni e curiosità: ci stiamo rendendo conto che i consumatori hanno fame di sapere e crediamo di poter dare spunti utili a chi si affeziona ai nostri prodotti... E anche ai buyer che devono scegliere cosa acquistare o meno".

L'Insalata dell'Orto

Risultati e prossime avventure

Il 2019 de L'Insalata dell'Orto marcia verso la chiusura con un fatturato in crescita del 12,5% rispetto all'anno scorso, nonostante un autunno complicato per il reperimento della materia prima a causa dei problemi climatici. "Ci aspettiamo un 2020 ricco di nuove soddisfazioni e l'anno partirà con la collaborazione con Germinal Bio (clicca qui per leggere la news): così la V Gamma entrerà a far parte del nostro lavoro quotidiano - conclude Sara Menin - Ci impegneremo per dare a questo marchio così conosciuto uno spazio adeguato nei reparti ortofrutta e le nuove zuppe saranno presentate a Fruit Logistica, l'appuntamento più importante dell'anno per la nostra azienda".

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