Pomodori rossi, ecco le prime raccolte della Piana di Fondi

Csc Lazio: la qualità, nel caso del piccadilly, è eccezionale

Pomodori rossi, ecco le prime raccolte della Piana di Fondi
Nella Piana di Fondi sono appena iniziati i primi stacchi delle tipologie di pomodori rossi: dal tondo a grappolo al ciliegino, dal datterino al piccadilly, dal mini plum all'oblungo. Con le temperature più calde attese per questa settimana, la produzione laziale dovrebbe essere allineata alle aspettative dei produttori in termini sia di volumi che di caratteristiche qualitative.

"La produzione disponibile in questi giorni presenta una qualità mediamente buona e, in alcuni casi, eccezionale", sottolinea a Italiafruit News Romano Pecchia, coordinatore della Csc Lazio, l'Aop locale formata dalle Op Copla, Cristoforo Colombo, Salto di Fondi e Fondana. 




"Le raccolte del tondo verde sono nel pieno già da diversi giorni. Quelle dei pomodori rossi, invece, hanno preso il via lo scorso fine settimana - evidenzia Pecchia - Con l'arrivo del bel tempo i volumi dovrebbero via via aumentare. Speriamo che, allo stesso tempo, possano incrementare anche consumi e prezzi".

In Italia, la Piana di Fondi è la prima area di coltivazione dei pomodori da mensa nel periodo estivo ed autunnale. Qui i frutti (verdi, rossi e colorati) si raccolgono da maggio fino a ottobre/novembre. "Le prospettive produttive e commerciali per la campagna 2019 sono positive - precisa a Italiafruit News Silvestro Ferro, responsabile commerciale dell'Op Copla - Verso la fine di giugno dovremo iniziare a disporre di quantità significative per servire l'intera clientela".



"I piccadilly/pixel che stiamo raccogliendo adesso sono estremamente saporiti, ma anche stupendi da vedere. I primi datterini, ciliegini e mini plum presentano invece una qualità mediamente buona, così come i pomodori verdi (cuore di bue, tondo e costoluto) che, nelle scorse settimane, avevano risentito in parte della mancanza di luce e dell'eccesso di umidità".

Rispetto all'annata precedente, l'Op Copla ha incrementato le superfici di quattro tipologie: piccadilly, mini plum, costoluto e oblungo. Risultano stabili le aree destinate a datterino e ciliegino, mentre il pomodoro a grappolo rosso e l'insalataro registrano dei cali. "Le coltivazioni di piccadilly, costoluto e mini plum sono aumentate perché vediamo che il mercato apprezza i prodotti con grado brix e sapore elevati. La ragione alla base della crescita dell'oblungo è, invece, l'ottima conservabilità delle nostre varietà", conclude il responsabile commerciale dell’Op.



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