Ricerca, bilancio positivo per il Crpv

Ricerca, bilancio positivo per il Crpv
Prosegue il trend positivo del Centro Ricerche Produzioni vegetali: anche grazie alla razionalizzazione dei costi ed all’approvazione del Prestito Sociale, il bilancio 2018 del Crpv si è infatti chiuso con un utile di esercizio in aumento, che ha portato il patrimonio netto a superare il milione di euro. Il valore della produzione è stato complessivamente di 2.997.900 euro.

“Al buon andamento del 2018 e alle prospettive favorevoli previste per il 2019 e il 2020 -dichiara il presidente del Crpv, Raffaele Drei - hanno contribuito gli ottimi risultati economici ottenuti con il bando regionale dei Piani integrati di Filiera, dove sono stati finanziati tutti i 16 progetti proposti da Crpv e dai propri soci. A tutto ciò si aggiungono l’impatto positivo del Psr dell’Emilia Romagna, all’interno del quale il Centro è partner di 31 progetti (oltre un terzo del totale regionale), e l’effetto della prima annualità del contratto d’appalto quadriennale del Coordinamento della Produzione Integrata e Biologica”.  

“Alla luce di questo importante ruolo svolto ancora una volta da Crpv - ricorda Drei - per il futuro è necessario un approfondimento istituzionale sul tema della riorganizzazione del sistema dell’innovazione a supporto delle imprese, per rendere ancora più agevole e funzionale il collegamento del Crpv con le aziende socie, che rappresentano nel complesso oltre il 60% della Plv vegetale regionale.

Sono questi alcuni degli elementi principali emersi nel corso dell’assemblea dei soci, svoltasi venerdì scorso a Cesena. “Sul fronte operativo - rileva il direttore di Crpv, Alvaro Crociani - anche il 2018 è stato un anno molto ricco di attività per Crpv, che ha gestito 70 progetti, riguardanti tutte le filiere ed i settori di competenza, con la partecipazione di oltre 240 unità operative, tra istituti di ricerca pubblici e privati, consulenti, ma soprattutto soci, sia cooperative che aziende agricole. Il 90% dei progetti gestiti dal Centro prevede infatti il coinvolgimento diretto di soci Crpv; nei soli 47 Goi (Gruppi Operativi per l’Innovazione) dell’Emilia Romagna hanno partecipato 18 diversi soci, per un totale di 58 presenze, a cui si aggiungono 76 aziende agricole direttamente coinvolte in azioni dimostrative, tutte della base sociale Crpv”.

Per diffondere sempre meglio ed in maniera più capillare i risultati ottenuti, sono stati realizzati 28 articoli su riviste specializzate e si sono organizzate 125 iniziative di comunicazione tecnica diretta con oltre 4.500 partecipanti. Sono poi stati effettuati 17 interventi di tecnici di Crpv all’interno di iniziative promosse da altri enti, prevalentemente al di fuori del territorio regionale e in parte anche in ambito internazionale. Il portale Crpv ha registrato 7.476 utenti che hanno interagito nel sito con 10.622 sessioni di lavoro e ha raggiunto complessivamente 34.870 visualizzazioni. Sono stati infine realizzati 6 audiovisivi.

“Per quanto concerne la gestione delle novità vegetali - ricordano Drei e Crociani - nel corso del 2018 oltre al mantenimento delle azioni consolidate, gli interventi messi in atto hanno comportato l’avvio di cinque nuove concessioni riguardanti 11 varietà frutticole e 2 nuove sperimentazioni riguardanti varietà/selezioni di fragola”. In totale, dal 1984, anno in cui è iniziata la diffusione delle novità vegetali, Crpv ha gestito 184 varietà ortofrutticole, con il coinvolgimento di 22 Istituti costitutori,102 Concessionari e 66 Sperimentatori per un volume d’affari complessivo di quasi 7.750.000 euro. 

Attraverso il coordinamento del Servizio Progetti e Sviluppo, nel 2018 Crpv ha presentato 21 progetti, sul livello nazionale ed internazionale, 2 dei quali inseriti nei programmi Horizon 2020 e Life+, sono stati approvati e riguardano importanti aspetti agronomici per la gestione della fertilità del suolo. 

L’anno scorso è anche proseguita l’attività di Crpv Lab, struttura accreditata nell’ambito della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna, che raccoglie le specifiche e specialistiche competenze dei tecnici di Crpv e Astra-Innovazione e SviluppoControllata al 100% da Crpv, questa società sviluppa la sua attività nel settore agronomico, nel comparto frutticolo, vitivinicolo ed enologico, nel settore sementiero. Attraverso il Centro di Saggio per la verifica delle nuove molecole di fitofarmaci, Astra svolge inoltre un’importante azione a supporto dell’aggiornamento dei Disciplinari di Produzione Integrata. In costante crescita poi l’attività del Laboratorio Analisi Qualità, che ha visto aumentare anche la gamma di prodotti analizzati.

“Alla luce dei brillanti risultati ottenuti anche nel 2018 - conclude il presidente Drei - Crpv conferma quindi il suo ruolo di punto di riferimento per l’organizzazione della domanda di ricerca e innovazione, in rappresentanza delle esigenze della propria base sociale, ossatura portante del sistema produttivo regionale”.

Fonte: Ufficio stampa Crpv