Attualità
L'Australia respinge un'altra nave con una cimice asiatica
Le merce a bordo (auto e macchinari) proveniva da Germania, Belgio, Spagna e Sudafrica
La nave Mv Thalatta della compagna Wallenius wilhelmsen ocean (Wwo) è stata espulsa al largo delle acque di Fremantle, città portuale dell'Australia, per la presenza a bordo di una cimice asiatica viva (Halimorpha Halys). Il sistema di controllo australiano dei porti sembra funzionare benissimo: è già la terza volta in pochi mesi che le autorità fitosanitarie sono intervenute in mare per difendere l'agricoltura nazionale dal parassita (clicca qui per leggere la nostra notizia "L'Oceania respinge una nave per tre cimici asiatiche" dell'11 dicembre 2018).
Il dipartimento nazionale dell'Agricoltura e delle Risorse idriche ha spiegato che la Mv Thalatta trasportava merci, soprattutto veicoli e macchinari, che erano stati caricati in Germania, Belgio, Spagna e Sudafrica. L'ispezione ha portato alla scoperta di un esemplare di Halimorpha Halys e di altri due insetti non invasivi.
Troppo alta la probabilità di trovare una popolazione più ampia, così il Governo ha deciso per l'espulsione: "Se arrivasse in Australia, la cimice asiatica sarebbe estremamente difficile e costosa da gestire", ha commentato il dipartimento dell'Agricoltura.
La posizione della nave alla data di ieri, 10 gennaio 2018
"La merce verrà rispedita in Australia e consegnata ai clienti il prima possibile, garantendo che i requisiti di biosicurezza non siano compromessi - ha dichiarato la compagnia navale Wwo - Siamo molto preoccupati per la presenza delle cimici, soprattutto perché tutte le merci provenienti dai Paesi regolamentati erano state certificate come trattate, in linea con le richieste del dipartimento dell'Agricoltura australiano". Qualcosa, evidentemente, è andato storto.
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