Compost umano? Si può fare!

Cremazione? Sepoltura? Negli Stati Uniti si studia una terza via...

Compost umano? Si può fare!
Il vecchio orto del nonno è ancora in attività? Mangiare dei suoi prodotti vi fa sentire più vicino il caro estinto? Preparatevi, perché presto le cose potrebbero farsi molto, molto più strane.

Il concetto è semplice: perché, una volta defunti, non potremmo renderci ancora utili? Se l'anima vive ancor, ma ben al di fuori della nostra giurisdizione, perché non permettere invece alle povere spoglie mortali di fornire un ultimo contributo all'umanità, trasformandole in fertilizzante?

La proposta è allo studio nello stato di Washington (USA) e dovrebbe prevedere la trasformazione dei resti umani in compost all'interno di un opportuno contenitore (recomposition), a cui seguirebbe la riconsegna alla famiglie; che sarebbero libere, a quel punto, di utilizzare il caro estinto per favorire la crescita di frutti, fiori e ortaggi.

E che non si dica: una fine del cavolo...

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