Da mercato a hub: ecco la Mercafir 2.0

Presentato ieri a Firenze il progetto della cittadella dell'ortofrutta su 65mila metri quadri

Da mercato a hub: ecco la Mercafir 2.0
Presentato ieri a Firenze il progetto per la “Cittadella dell’ortofrutta”, il nuovo Mercato che, sottolinea l’amministrazione comunale, punta a rafforzare la posizione dell’ingrosso fiorentino sulla scena italiana attraverso un nuovo concept all’avanguardia e l’alta qualità dei prodotti. La proposta preliminare al masterplan è stata illustrata a Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Dario Nardella, dell’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini, dell’assessore alle Partecipate Lorenzo Perra e del presidente di Mercafir Giacomo Lucibello. L’intervento riguarda una superficie utile lorda di oltre 65mila metri quadri, di cui 28mila con destinazione industriale-artigianale, 30mila mercato ortofrutticolo, 3mila commerciale e 4mila direzionale privato. Avanti, dunque, con il progetto di cambiamento del quadrante Nord Ovest della città dopo l’approvazione, il 7 novembre scorso, della variante al piano urbanistico esecutivo di Castello. I tempi? L'apertura dovrebbe concretizzarsi entro il 2021.

“La Mercafir del futuro - ha detto il sindaco Nardella - sarà un polo tecnologico avanzatissimo, il più importante del centro Italia, capace di dare servizi ad aziende e professionisti. Sarà una Mercafir 2.0, che sostituirà gli attuali mercati generali, basandosi sulle nuove previsioni urbanistiche che abbiamo recentemente approvato in giunta. Vogliamo realizzare quest’opera indipendente dal futuro della nuova posta dell’aeroporto”.


L'ingresso del Mercato oggi; sopra il progetto per il nuovo

“Un bellissimo progetto - ha detto l’assessore Bettarini - che contiene lo sviluppo della parte tradizionale della Mercafir e l’innovazione nella parte hub, educativa e di rapporto con la cittadinanza. La parte urbanistica è definitivamente conclusa: andiamo avanti con tempi veloci per arrivare a realizzare un’area innovativa sia per i professionisti che per i rapporti con la cittadinanza”. “Per l’assetto proprietario di Mercafir - ha detto l’assessore Perra - ci rivolgiamo anche agli azionisti locali che vogliono crescere, altrimenti continueremo in quello attuale”.

“Sono molto soddisfatto per la location che è stata destinata al progetto del nuovo mercato dopo lo studio di fattibilità – ha detto il presidente Lucibello - E’ una soluzione ottimale per lo sviluppo del nuovo Centro alimentare polivalente, il cui punto di forza sarà anche l’area in cui sorgerà, in quanto sempre vicina al centro della città e alla rete autostradale”.

Il nuovo mercato avrà tra i suoi punti di forza l’apertura alla città: sarà sviluppato e ampliato il Mercato delle opportunità, già oggi aperto ai cittadini tutti i martedì e venerdì per l’acquisto di frutta e verdura a prezzi convenienti. E saranno allestiti spazi didattici, laboratori e orti destinati a un progetto di educazione alimentare per i più piccoli e al sostegno delle start-up del settore agroalimentare del territorio per giovani e adulti.

Un hub strutturato, insomma, pensato per le diverse funzioni e integrato nella città - assicura il Comune - attraverso una rete di infrastrutture interconnesse. In base all’attuale dimensionamento della struttura Mercafir, l’opzione proposta presuppone un potenziale incremento del 20% in termini sia di superficie disponibile che di opportunità di traffico merci processato. I grossisti scalpitano e attendono si passi in tempi brevi dalle parole ai fatti.

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