Wayki, l'innovazione nelle coperture dei frutteti

Wayki, l'innovazione nelle coperture dei frutteti
Maggiore efficienza, costi di produzione più bassi, prestazioni costanti dei frutteti: sono questi gli obiettivi di Wayki, una soluzione di protezione del raccolto che consente ai coltivatori di aprire e chiudere, in pochi minuti, le coperture dei frutti.

Sviluppato in Cile, Wayki è stato impiegato soprattutto per la coltivazione di ciliegie e entro il 2020 è previsto nel Paese un aumento della produzione di questi frutti fino ad almeno 40mila ettari, che rappresentano circa l’85% delle esportazioni di ciliegie dell’emisfero meridionale verso l'emisfero settentrionale. La soluzione verrà lanciata per la prima volta in Europa e installata nelle coltivazioni di ciliegie in Italia e Norvegia

Gli sviluppatori di Wayki affermano che il sistema è già utilizzato dai coltivatori di ciliegie per dispiegare e rimuovere, in modo più veloce, le coperture di protezione in base alle mutevoli condizioni atmosferiche. Grazie a questa soluzione, un lavoratore è in grado da solo di coprire o di rimuovere le coperture da un ettaro di frutteto in soli 20 minuti. Con la maggior parte dei sistemi automatici o semi-automatici esistenti, questo processo richiedeva troppo tempo e decisamente più manodopera. Altri sistemi, invece, sono molto costosi.

Grazie a Wayki, i produttori possono esporre i loro raccolti alle condizioni naturali il più a lungo possibile e allo stesso tempo proteggerli rapidamente dall’eventuale rischio di pioggia o grandine. Il sistema si aziona con un normale trapano, che fa girare un meccanismo di avvolgimento che consente di aprire e chiudere le coperture. Si installa al di sopra della struttura esistente di pali ed è possibile utilizzarla con diversi tipi di coperture nello stesso frutteto. L'esposizione del frutto all’aria aperta per un periodo maggiore, anziché tenerlo nel microclima artificiale creato dalle coperture, aiuta a sviluppare un frutto più sodo e dolce. Ad esempio, nel caso di ciliegie coltivate sotto copertura permanente, il frutto è generalmente meno dolce e più morbido, perdendo fino a 10 punti dell’indice Durofel.

“Nel mondo, sempre più spesso abbiamo a che fare con condizioni meteorologiche avverse e impreviste, che comportano gravi implicazioni per il settore frutticolo - dichiara Cristián Lopez di Wayki Europe - Aumenta la possibilità di piogge o grandinate che danneggiano il frutto e di venti forti che danneggiano le infrastrutture, come pali e cavi. Wayki è una soluzione straordinaria perché consente ai produttori di coprire e scoprire, in pochi minuti, i loro frutteti e vigneti a seguito di tali eventi. Fa risparmiare tempo e costi di manodopera e crediamo che aiuti a produrre un frutto di qualità migliore. La validità di Wayki è stata già dimostrata in Cile e adesso sono in corso discussioni con produttori, installatori e centri di ricerca in Italia e vari altri paesi europei”, conclude Lopez.

L’azienda sta collaborando con i produttori per sviluppare il sistema Wayki in modo tale da poterlo utilizzare anche in altre coltivazioni, quali mirtilli, mele e altri frutti, oltre che nei vigneti. La soluzione Wayki costa tra 350 e 450 euro per fila, a seconda della lunghezza della fila e della distanza tra i pali.

Fonte: Ufficio stampa Wayki