Baby leaf, Cultiva investe nel biologico

Baby leaf, Cultiva investe nel biologico
Cultiva ha presentato le novità delle referenze biologiche a Sana, dal 7 al 10 settembre a Bologna. L’azienda partner d’eccellenza globale per la prima e la IV gamma ha partecipato al Salone internazionale del biologico e del naturale al padiglione 31 presso lo stand B23-C24

“Nel primo semestre dell’anno si assiste in Italia ad una crescita generale delle vendite di prodotti bio del 10,5%che corrisponde quindi ad un aumento delle produzioni nazionali. Nello specifico, gli ortaggi fanno parte delle colture con un maggiore incremento (+48,9%*). 
Cultiva punta ad intercettare questo trend, confermando il suo impegno a favore dell’ambiente e investendo nelle produzioni biologiche di baby leaf. Per questo motivo, abbiamo scelto di essere presenti per la prima volta alla 30esima edizione di Sana e abbiamo deciso di farlo in grande stile: uno stand dedicato interamente a Cultiva, per comunicare l’identità di un’azienda internazionale ma dal cuore italiano e presentare la sua ampia offerta”, afferma il presidente Giancarlo Boscolo

"Ad oggi possiamo vantare 27 ettari dedicati al biologico nell’azienda di Taglio di Po a Rovigo, 20 ettari in quella di Mantova e altrettanti a Fiumicino, dove abbiamo ben altri 70 ettari in conversione. Senza dimenticare i 22 ettari Bio a Salerno, che ci permettono così di presidiare tutto lo stivale. Il nostro ambizioso obiettivo è quello di diventare, nei prossimi 18-24 mesi, l’azienda più estesa in Italia nel campo della coltivazione di baby leaf bio”.

Presso lo stand Cultiva è stato possibile degustare tutte le referenze biologiche di prima e IV gamma. Un focus particolare è stato dedicato ai prodotti realizzati con packaging in Pla (acido polilattico), una bioplastica trasparente prodotta da risorse 100% rinnovabili, e quindi a zero impatto ambientale.

Tra le novità che saranno lanciate sul mercato a partire dal prossimo autunno: le ciotole Cultiva Bio, composte da basi di insalata mista e misticanza e arricchitori bio, con pack in Pla abbinato a un kit dressing biologico e posate in mater-bi, entrambi materiali biodegradabili e compostabili.

*fonte Coldiretti, luglio 2018.

Fonte: Ufficio stampa Cultiva