Autella, il ravanello italiano ideale per l'inverno

E' il frutto della ricerca Vilmorin nel nostro Paese: le caratteristiche

Autella, il ravanello italiano ideale per l'inverno
E' una coltura specializzata che sa dare soddisfazione ai produttori, soprattutto in chiave export. A patto, però, di poter coltivare varietà performanti. Stiamo parlando del ravanello, un ortaggio su cui ha scommesso Vilmorin. La ditta sementiera, infatti, è l'unica che ha sviluppato un'attività di ricerca per il mercato italiano, selezionando le varietà specifiche che meglio si adattano ai principali areali produttivi del Paese: le province di Latina, Caserta, Rimini e alcune zone della Sardegna.

Vilmorin

"Il ravanello è una specie “meteoropatica”, risente molto dell'influenza del clima, del livello di luminosità e delle differenze di temperature - spiega Vincenzo De Amicis, responsabile commerciale Centro-Nord Vilmorin Italia - Ecco perché le varietà selezionate in altri Paesi  e commercializzate in Italia non si adattano perfettamente al nostro pedoclima; per questo abbiamo sviluppato una nostra ricerca, selezionando le varietà che, secondo noi e i nostri partner, sono le più performanti".

Autella ravanello Vilmorin

Da questo percorso è nato Autella. "E' un ravanello che per il segmento di semina invernale rappresenta il giusto compromesso tra qualità di prodotto e rusticità – osserva De Amicis - che si adatta a un periodo in cui la mancanza di luce e le basse temperature incidono parecchio sul risultato".

Nel catalogo Vilmorin c'è una gamma varietale completa, che consente ai produttori di seminare ravanello per tutto l'anno, sia in serra che in pieno campo. "Da sottolineare il grande successo delle vendite di Autella - prosegue De Amicis - che sta rappresentando un valore aggiunto per la società e i produttori. Colgo l’occasione per comunicare che anche quest’anno ci è concessa la possibilità di offrire la varietà a un prezzo di mercato allineato al target, così come verrà aggiornata la proposta commerciale su tutta la nostra gamma".



Tra i partner di Vilmorin che hanno scelto Autella c'è l'Azienda San Donato di Sabaudia (Latina), una realtà di riferimento nella coltivazione del ravanello. "Autella lo abbiamo sperimentato per due anni e inserito in pianta stabile nel programma dal 2016 - spiega Giuseppe Mattia, socio dell'impresa laziale - Con Autella abbiamo trovato la varietà che nel periodo invernale ci garantisce standard qualitativi elevati: bulbo tondo e colorato con una foglia rapportata. Poi la maggiore precocità e uniformità sono caratteristiche altrettanto apprezzate che si traducono in un vantaggio competitivo sul mercato per il maggior numero di mazzi raccolto a parità di superficie. Ogni anno combattiamo con delle difficoltà legate alla produzione ed alla commercializzazione del prodotto e, anche nella passata stagione, non sono mancati momenti difficili. A parte questa considerazione generale posso tranquillamente dire che l’annata è da ascrivere tra quelle sopra la media in termini di risultato economico. Questo è motivo di soddisfazione per me e per gli altri soci".

Ravanelli

In un mercato ormai completamente sviluppato, per le aziende che scommettono sul ravanello diventa sempre più importante specializzarsi e per questo la scelta varietale è strategica. "Il mercato ha ormai raggiunto le sue dimensioni, con un consumo interno limitato e stabile, e i grandi Paesi consumatori esteri che hanno ormai esaurito il loro fabbisogno - illustra il responsabile di Vilmorin - La produzione dell'ortaggio si sta quindi concentrando su strutture capaci di produrre tutto l'anno, aziende che cercano varietà uniformi, rese certe, riduzione dei costi di manodopera, che rappresenta una delle voci maggiori nei bilanci aziendali, e ovviamente qualità del prodotto. Lavoriamo per dare queste risposte, sviluppando ravanelli tolleranti alle fitopatie, varietà con una foglia solida in modo che la manualità degli operai sia facilitata e diventi meno onerosa, con “bulbi” di forma e colore secondo gli standard richiesti in tutte le stagioni e tolleranti allo svuotamento. In un mercato in così forte specializzazione e internazionalizzato, in cui il prodotto italiano vuole distinguersi sui mercati all’esportazione, la ricerca di varietà più performanti è la nostra vera mission. Nei due anni precedenti l’inserimento in gamma, Autella ha rappresentato una svolta per la nostra proposta commerciale. In poche parole Autella ha portato la qualità nella produzione invernale già conosciuta e apprezzata dai produttori nel resto degli ibridi della nostra gamma".

Caratteristiche vengono richieste anche dall'Azienda San Donato. "Abbiamo raggiunto un alto livello di professionalità e competitività sul mercato ma non siamo qui per accontentarci - aggiunge Mattia - Sicuramente migliorare la qualità del prodotto è il nostro must di tutti i giorni, consapevoli che nel ravanello l’interazione genotipo per ambiente condiziona la qualità. Per questo la scelta varietale nel giusto periodo è fondamentale per noi ed è per questo che ospitiamo ogni anno lo screening varietale della Vilmorin Italia - conclude l'imprenditore - e ci confrontiamo con il loro staff di tecnici e breeder alla ricerca della giusta soluzione".

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