Addio a Giampiero Maracchi, presidente dei Georgofili

Addio a Giampiero Maracchi, presidente dei Georgofili
Il climatologo Giampiero Maracchi, scienziato di fama internazionale e dal 2014 presidente dell'Accademia dei Georgofili, è scomparso domenica scorsa, 11 marzo.

Tra i numerosi incarichi di prestigio, è stato professore emerito di Climatologia all'Università di Firenze, fondatore di centri di ricerca quali l’Istituto di biometeorologia del Cnr, il Centro di studi per l'applicazione dell'Informatica in agricoltura, il Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile e il Regional meteorological training centre della World meteorological organisation di Ginevra, oltre che grande divulgatore scientifico. A suo nome risultano più di 450 pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali.

"Esprimo il mio cordoglio personale e della Cia-Agricoltori Italiani per la scomparsa di Giampiero Maracchi - ha detto Dino Scanavino, presidente nazionale della Cia - L’osservatorio privilegiato che ho potuto avere da accademico mi permette di testimoniare sul suo valore come uomo, scienziato, intellettuale e profondo conoscitore dell’agricoltura. Nelle tante occasioni di relazioni che ho avuto con il professor Maracchi – ha aggiunto il presidente Cia - emergeva la sua straordinaria passione in ciò che faceva, la sua visione sempre innovativa e proiettata al futuro. L’intuizione che ebbe circa l’introduzione applicata dell’informatica in agricoltura ha aperto la strada a quello che si sta realizzando nel settore. Perdiamo un punto di riferimento importante".

La Cai Confederazione agromeccanici e agricoltori italiani ha espresso il proprio cordoglio e si è unita al dolore dei familiari, ricordando le doti intellettuali e l’impegno quotidiano di Maracchi per rilanciare il ruolo dell’agricoltura in Italia e in Europa, attraverso le scienze e il coinvolgimento di tutti i soggetti legati all’agricoltura, come anche gli accordi sottoscritti fra l’Accademia dei Georgofili e Cai dimostrano.

“Rattristati dalla notizia della scomparsa di Giampiero Maracchi, esprimiamo alla famiglia e ai suoi cari i sentimenti del più profondo cordoglio. Scienziato e climatologo di rilievo internazionale, gli saremo sempre grati per la sua straordinaria mente scientifica e per la capacità di generare attenzione e passione per i cambiamenti climatici, delicati non solo per l’agricoltura, promuovendo cure sostenibili e concrete questo nostro malconcio pianeta. Perdiamo un interprete di grandi valori”. Queste le parole di Aproniano Tassinari e Clevio Demicheli, rispettivamente presidente e vice di Uncai – Unione nazionale contoterzisti agromeccanici e industriali - e di tutto il Consiglio direttivo.

"Ci uniamo al dolore di familiari e amici per la perdita del professor Maracchi – hanno detto il presidente e il direttore di Anbi Toscana, Marco Bottino e Fabio Zappalorti – con lui perdiamo uno scienziato di primo piano che, pur avendo raggiunto una fama nazionale e internazionale, non ha mai perso il rapporto con il territorio e non ha mai fatto mancare l’impegno per la sua difesa. Siamo vicini anche all’Accademia dei Georgofili per la scomparsa del suo presidente".

“L'agricoltura perde nel professor Maracchi un amico e un alleato fedele che mai ha fatto mancare il suo supporto negli anni trascorsi in qualità di presidente dell'Accademia dei Georgofili. Scompare un uomo di grande valore che lascia in eredità a tutti noi importanti insegnamenti. La nostra vicinanza alla famiglia”, ha detto il presidente di Confagricoltura Toscana, Francesco Miari Fulcis.

I Consorzi di Bonifica della Toscana si uniscono al cordoglio di familiari, amici, colleghi e dei tanti che hanno avuto modo, in questi anni, di conoscere e apprezzare il professor Giampiero Maracchi. Climatologo stimatissimo nel mondo accademico come tra il grande pubblico televisivo, nei suoi vari ruoli ha sempre collaborato con Anbi Toscana e con i Consorzi di Bonifica in tante iniziative sui temi della difesa idrogeologica e della riduzione dei rischi.