Grandi numeri per «Nutritevi dei colori della vita»

Ieri a Bergamo il bilancio della campagna nel corso di un evento su come ridurre gli sprechi

Grandi numeri per «Nutritevi dei colori della vita»
Oltre quattro milioni di italiani raggiunti in maniera diretta con vari eventi, 2.290 settimane di promozione nei reparti ortofrutta della grande distribuzione su tutte le aree del territorio nazionale, 50mila passaggi dello spot video istituzionale nelle sale cinematografiche, 25 milioni di contatti lordi su 53 emittenti radiofoniche e un’audience televisiva complessiva che supera i 100 milioni di contatti, realizzata attraverso la presenza sui principali media nazionali: questi i risultati del lavoro d’informazione e sensibilizzazione svolto nei confronti dei consumatori dal 2012 a oggi dalla campagna nazionale d’informazione e promozione “Nutritevi dei colori della vita” (nutritevideicoloridellavita.com), promossa da Unaproa e cofinanziata da Unione europea e Stato italiano.

I dati sono stati presentati ieri a Bergamo in occasione della conferenza conclusiva della campagna nel corso di un evento dal titolo “Abbatti lo spreco e aumenta il piacere”.
“Risultati importanti - il commento di Antonio Schiavelli, presidente Unaproa - che testimoniano la valenza del lavoro svolto e che ci auguriamo di poter ripetere in futuro, con nuovi progetti volti sempre all’educazione alimentare dei consumatori e alla valorizzazione dell’ortofrutta”.
 
Insieme all'illustrazione dei dati relativi alle attività di “Nutritevi dei colori della vita”, l’incontro ha fornito l’occasione per coinvolgere le nuove generazioni sul tema dello spreco alimentare. Gli studenti dell’istituto superiore “Natta”, dove si è svolto l’evento, hanno presentato otto progetti di studio, indirizzati a ridurre lo spreco di frutta e verdura nel percorso che va dal campo alla tavola. Tra le proposte, la produzione di carta biodegradabile preparata con ortaggi fibrosi, l’utilizzo di scarti di ortofrutta come substrato per la crescita di microorganismi e funghi e l’idea di un frigorifero solidale.

 
Le presentazioni dei ragazzi sono state accompagnate da riflessioni di esperti del settore, tra cui, come da programma, Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, che ha presentato il progetto di Italmercati vincitore del bando Mipaaf sulle eccedenze ortofrutticole, Giuliana Malaguti, responsabile approvvigionamenti del Banco Alimentare, che ha parlato dell’utilizzo “solidale” delle eccedenze alimentari, Camilla Archi, socio fondatore di Bella Dentro, start up che combatte gli sprechi ortofrutticoli, Gabriele Rinaldi, direttore dell’Orto Botanico di Bergamo e Daniela Parodi della Ats di Bergamo, che ha portato la sua esperienza di riduzione dello spreco nelle mense scolastiche del territorio.
 
A portare i saluti, oltre al presidente di Unaproa Schiavelli, anche Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e Maria Amodeo, dirigente Scolastica dell’Istituto “Natta”.
 
“Il compito educativo e culturale della scuola è fondamentale per far apprendere, fin da piccoli, stili di vita e di consumo sani anche dal punto di vista della promozione di una corretta alimentazione e della lotta allo spreco - ha puntualizzato Graziani -  in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ѐ essenziale il coinvolgimento attivo e responsabile dei nostri ragazzi rispetto a tematiche cruciali per il benessere psico-fisico proprio e degli altri, anche per realizzare insieme una società più sana e sostenibile".

“Quello di oggi non è un punto di arrivo - la conclusione di Schiavelli - piuttosto un momento in cui, con soddisfazione, tiriamo le somme di anni di appassionato impegno e guardiamo a un futuro in cui i prodotti ortofrutticoli abbiano centralità nel consumo e siano percepiti collettivamente quale un bene pubblico e un bene ambientale”.