Confezionamento delle mele, rivoluzione in quattro mosse

Ecco come TopControl ha migliorato la logistica interna della cooperativa Texel

Confezionamento delle mele, rivoluzione in quattro mosse
Rivoluzionare la logistica interna di un impianto per il confezionamento delle mele in quattro mosse. E' quanto ha fatto TopControl con Texel, cooperativa socia di Vip Mele Val Venosta, negli ultimi cinque anni. Ma le due imprese altoatesine collaborano sin dal 2003, quando l'azienda specializzata in soluzioni tecnologiche ha installato uno dei primi sistemi FruitManager proprio negli stabilimenti della cooperativa di Naturno (Bolzano): da qui si è via via migliorato il processo logistico interno.

La prima fase di miglioramento logistico risale al 2012/2013 quando la cooperativa decide di implementare un magazzino automatico. Gli obiettivi? "Il nuovo magazzino dev’essere integrato nel processo logistico per ridurre ulteriormente i costi - spiegano da TopControl - aumentando l’efficienza e preparandosi così alle richieste del mercato negli anni futuri".

La TopControl svolge un ruolo importante visto che grazie all'installazione del sistema StorageManager collegato al FruitManager ottimizza tutto il flusso: dal confezionamento alimentare alla calibratrice, fino allo stoccaggio delle mele precalibrate. "Il risultato era più che soddisfacente, siccome la disponibilità della merce in tempo reale è cresciuta notevolmente", evidenzia l'azienda di Terlano (Bolzano).



Due anni più tardi si è passati alla seconda fase. "Con la sostituzione del gestionale nelle cooperative Vip della Val Venosta - aggiunge TopControl - l’interfaccia verso il sistema FruitManager/StorageManager è stato rivisto e ampliato per dare una risposta ancora più flessibile a tutte le esigenze che oggi chiede la Grande distribuzione ai propri fornitori di frutta. Oltre a questo progetto, la cooperativa ha sostituto la calibratrice per ottimizzare ancora una volta la calibratura delle mele. L’alimentazione in passato veniva gestita da carrellisti che, chiaramente, in 2-3 turni dovevano essere disponibili a qualsiasi orario. Insieme al fornitore logistico è stata ampliata la gestione automatizzata per avere un'alimentazione più precisa, versatile e senza l’aiuto di carrellisti". 

"Con il tempo le richieste della Gdo sono diventate più esigenti, legate a disponibilità, variabilità nel confezionamento e grandezza degli ordini. Per ridurre al massimo i tempi morti tra un ordine e l'altro è stato inserito uno svuotamento delle mele in acqua molto innovativo. Il fornitore, insieme a noi - sottolinea ancora TopControl - ha individuato le richieste specifiche del comparto melicolo, sia nel concetto di svuotamento con pesatura integrata, sia nella gestione software è stata trovata una soluzione innovativa mondiale mai avuta in passato".

Lo scorso anno, invece, alla Texel è stato implementato un collegamento totalmente automatico dell'alimentazione di frutta verso le linea di confezionamento, dove in passato diversi carrellisti dovevano trasportare le mele calibrate dalle celle di stoccaggio verso la linea. Oggi si lavora con un sistema flessibile e totalmente automatico, integralmente gestito da TopControl FruitManager e StorageManager.

Col 2017 si è avuto il completamento di questo percorso di automazione. "Le linee di confezionamento sono state ritoccate in questa fase, terminata in autunno, per adeguare la tecnologia all'automazione del magazzino - aggiunge TopControl - questo ha permesso di aumentare la resa con una riduzione notevole dei tempi morti e di fare in modo di essere ancora più preparati per le esigenze molto spinte del mercato. Ringraziamo la cooperativa Texel per averci scelto nel percorrere una strada così innovativa - conclude l'azienda specializzata nell'automazione elettronica applicata all'ortofrutta - ci auguriamo che anche in futuro potremo dare un sostegno notevole alla crescita della cooperativa".

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