Federalimentare contro gli sprechi alimentari

Federalimentare contro gli sprechi alimentari
E' stata presentata la nuova edizione del programma "Life-Food.Waste.StandUp", un progetto di filiera per la lotta allo spreco e per l'aumento delle donazioni alimentari. E' coordinato da Federalimentare in partenariato con Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione nazionale consumatori, ed è cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del programma Life 2014-20. Consiste in una campagna di comunicazione contro lo spreco alimentare e in favore dell'aumento delle donazioni, rivolta a tutti i soggetti: industria, distribuzione e consumatori.

Su iniziativa di Federdistribuzione, inoltre, è stato sottoscritto un protocollo d'intesa con la Regione Lombardia, siglato anche dagli altri partner di "Life-Food.Waste.Stand.Up", per sviluppare una serie di attività volte ad aumentare e rendere più agevoli le donazioni di prodotti alimentari. L'iniziativa dovrebbe portare a una riduzione dei quantitativi di rifiuti prodotti e, di conseguenza, alla diminuzione dei relativi costi di smaltimento, prevedendo anche l'introduzione di un premio per i soggetti economici che facciano donazioni, come per esempio la riduzione della tassa sui rifiuti, come previsto dalla legge 166/2016.

 "Per dare l'idea del fenomeno - ha ricordato l'assessore all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia, Claudia Terzi - basti pensare che il valore economico del cibo sprecato solo in Italia ammonta a 12 miliardi di euro/anno, in aumento secondo i dati diffusi dal Codacons la scorsa settimana. Nel corso del 2017 ogni singola famiglia italiana avrà gettato in media nella spazzatura circa 500 euro di alimenti. Ma lo spreco in ambito alimentare - ha fatto presente - coinvolge anche industria, agricoltura, e distribuzione, portando il conto finale a oltre 15 miliardi di euro: lo 0,94% del Pil che ogni anno finisce letteralmente nella spazzatura comportando effetti nefasti non solo sull'economia, ma anche sull'ambiente, in termini di emissioni globali di gas serra. Si stima che il cibo sprecato ogni anno nel mondo è responsabile dell'immissione in atmosfera di circa 3,3 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente".

"Il Protocollo d'intesa sottoscritto - ha concluso Terzi - rinnovabile e di durata biennale, promuove la collaborazione tra i soggetti firmatari, in primis tra Regione Lombardia e Federdistribuzione, con la finalità di promuovere forme di sostegno a persone indigenti, attraverso il recupero e la donazione delle eccedenze alimentari a enti assistenziali e caritativi; promuovere la riduzione in proporzione dei quantitativi di rifiuti prodotti e, di conseguenza, i relativi costi economici, sociali ed ambientali di smaltimento degli stessi; proporre meccanismi premiali (tra cui la riduzione della tariffa comunale sui rifiuti) a favore degli operatori economici che donano le proprie eccedenze, anziché destinarle a rifiuto; diffondere la cultura dell'importanza di ridurre lo spreco alimentare; comunicare e divulgare i risultati e le best practices che ne deriveranno".

Fonte: Regione Lombardia