Kaki Divano vince la sfida con la siccità

L'azienda: «Calibri interessanti e ottima qualità. Superfici in aumento del 30%»

Kaki Divano vince la sfida con la siccità
Campagna kaki ai nastri di partenza per Divano, azienda campana specializzata nella coltivazione e commercializzazione di questo frutto, che da sabato scorso ha ufficialmente iniziato la lavorazione del prodotto nello stabilimento di Sessa Aurunca (Caserta).
Una campagna che si preannuncia particolare e con Domenica Divano, titolare dell'impresa, analizziamo la situazione: forte della pluriennale esperienza su questa coltura e di una filiera integrata e organizzata, l'azienda ha saputo far fronte alle criticità climatiche arrivando sul mercato con un prodotto dai consueti standard qualitativi.

Dopo un'estate molto calda come si presenta la stagione dei kaki che sta per partire?

La produzione dei kaki ha subito la stagione siccitosa. In generale si notano frutti di calibro ridotto, non solo in tutta Italia ma anche i nostri colleghi spagnoli manifestano queste problematiche. Tuttavia, per quanto riguarda i kaki Divano, devo dire che siamo riusciti a conseguire una buona pezzatura, attestandoci sugli standard dello scorso anno, grazie a un ottimo lavoro in campagna, anche durante il periodo più caldo.



La raccolta è iniziata in anticipo?
Non ci risulta un anticipo di raccolta, da questo punto di vista l'annata è regolare. Il caldo eccessivo non anticipa la campagna edi kaki, anzi si verificano dei veri e propri blocchi fisiologici delle piante.

Quali sono le previsioni produttive per Divano?
Le nostre superfici sono aumentate del 30% rispetto allo scorso anno e di conseguenza aumenterà la produzione di tutte e tre le varietà: rojo brillante, vaniglia e tipo. Gli impianti giovani danno sempre più produzione e qualità. A differenza di altri operatori, poi, come detto non ci mancherà il calibro: grazie agli interventi di nutrizione e irrigazione avremo pezzatura e la qualità non manca. Complessivamente le previsioni parlano di una produzione aziendale sui 30-35mila quintali.



Come si suddivide la vostra produzione?
Il kaki tipo vale la metà della nostra produzione; poi c'è un 30% di rojo e un 20 di vaniglia.

Canali distributivi: l'azienda è più presente in Gdo?

Sì, la Grande distribuzione è un canale per noi strategico e siamo ulteriormente penetrati raggiungendo accordi con nuovi catene. 

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