Sipo, al via in Romagna la raccolta del cavolo riccio

Conosciuto come «kale» è considerato un superfood per l'elevato contenuto in Omega-3

Sipo, al via in Romagna la raccolta del cavolo riccio
In casa Sipo, l'azienda orticola di Bellaria Igea Marina (Rimini) attiva nel segmento del fresco e della IV gamma, è partita la raccolta del cavolo nero e del cavolo riccio.

"Le produzioni sono locali, nella provincia di Rimini, su una superficie di una decina di ettari e l'andamento della resa produttiva e qualitativa è buono - dichiara Stefano Pazzagli, responsabile tecnico - Ci auguriamo che le richieste dei clienti e i prezzi possano rimanere soddisfacenti anche quando entreremo nel clou stagionale come lo sono ora".

Cavolo nero e cavolo riccio sono piante annuali, originarie del Mediterraneo. Ortaggi invernali che giungono a maturazione in inverno, la cui parte edule è costituita esclusivamente dalle foglie di colore verde scuro, bollose e irregolari. Resistenti ai freddi invernali, acquistano ancor più sapore con le gelate invernali. La raccolta va da fine settembre sino a marzo.

Il cavolo riccio, comunemente detto "kale", venerato in America e nel Regno Unito dove è considerato un superfood per le sue grandi proprietà, è a tutti gli effetti un prodotto di eccellenza, straordinario sia per gli aspetti nutrizionali che per il caratteristico sapore. I benefici portati dal cavolo riccio sono molteplici, si tratta di uno degli ortaggi più nutrienti che esistano sul mercato; contiene pochi grassi, ma molti di questi sono Omega-3, è ricco di antiossidanti, betacarotene e di vitamina C ed è uno delle migliori fonti di vitamina K e buona fonte di minerali.