Minguzzi: «Susine Metis, il gusto fa la differenza di prezzo»

Test oltremare per la varietà September Yummy, pronta per Americhe e Paesi arabi

Minguzzi: «Susine Metis, il gusto fa la differenza di prezzo»
E’ iniziata da qualche giorno la raccolta di September Yummy, tra le susine Metis® la più tardiva e importante in termini di volumi, visto che rappresenta la metà della produzione.

“Con questa varietà la campagna proseguirà per un paio di mesi, fino a novembre – spiega Giancarlo Minguzzi, numero uno della omonima Op di Alfonsine (Ravenna) – Al momento siamo soddisfatti dell’andamento commerciale anche se, in generale, il mercato delle susine quest’anno è partito al rallentatore per la concorrenza, soprattutto in giugno e luglio, delle albicocche”.

“Da agosto, le cose sono andate meglio, complice la qualità elevata – prosegue l’imprenditore ravennate, presidente di Fruitimprese Emilia Romagna – Senza dimenticare che per quattro mesi possiamo disporre di un prodotto che varia a livello estetico, ma mantiene omogenei gusto e standard qualitativi. Così si spiega anche il differenziale di prezzo a favore delle Metis che, a seconda delle varietà e del periodo considerati, va dal 30 al 50% in più”.

“Il mercato di riferimento – aggiunge Minguzzi - è per oltre il 50% l’estero (Germania, Belgio, Paesi scandinavi, Regno Unito, ndr) e, per la parte rimanente, l’Italia nei canali della grande distribuzione e, più recentemente, dell’ingrosso. Con September Yummy ora faremo anche le prime spedizioni oltremare, in particolare i test iniziali riguarderanno Nord e Sud America e Paesi arabi”.

In questa campagna le aziende italiane autorizzate alla commercializzazione delle Metis® (le Op Minguzzi e Granfrutta Zani) hanno potuto contare su circa tremila tonnellate di prodotto che, con gli impianti già avviati, nei prossimi quattro anni arriveranno a raddoppiare, fino a circa seimila tonnellate.

Copyright 2017 Italiafruit News