Terremerse: boom di susine e albicocche, pesche stabili

Determinante l'allegagione a fronte di superfici in linea con il 2016. Lunedì assemblea dei soci

Terremerse: boom di susine e albicocche, pesche stabili
Superfici dedicate ad albicocco e susino invariate rispetto allo scorso anno, pesche e nettarine in calo del 20% circa - a causa delle problematiche fitosanitarie (in primis la sharka) e dell’andamento commerciale poco brillante - ma produzioni nel complesso in aumento: queste le rilevazioni inerenti la frutta estiva da parte di Terremerse, che ha da poco concluso il censimento tra i soci attraverso la dichiarazione delle superfici a catasto e dopo aver verificato l'andamento in campagna.

Per l’albicocco l’ufficio tecnico della cooperativa ravennate ha rilevato un incremento produttivo consistente, quasi il doppio dei volumi dell’annata 2016, grazie soprattutto all’ottima allegazione dei frutti che ha interessato anche le cultivar precoci, che negli anni precedenti avevano dimostrato un contenuto potenziale produttivo. In questo 2017 entrano inoltre in piena produzione - evidenzia l’ufficio tecnico - le varietà medio tardive e tardive che, si sottolinea, hanno sempre dimostrato capacità produttive importanti.
Segno più anche per il susino, con un aumento di circa il 30%: determinante, anche in questo caso, l’ottima allegagione dei frutti. Per pesche e nettarine nonostante il calo delle superfici, vengono confermate le produzioni del 2016.

Terremerse ha riscontrato danni da grandine nelle zone di Casola Valsenio, Faenza, Brisighella, Riolo Terme, Castel San Pietro, Borgo Tossignano, Imola. Nel complesso le pezzature si presentano di calibro inferiore alla media, per la grande allegagione che ha impegnato i produttori nella fase di diradamento dei frutti incrementando oltretutto i costi di produzione. Per chi ha anticipato il diradamento meccanico nella fase di fioritura, prosegue l’analisi di Terremerse, si confermano pezzature normali e un decremento dei costi di produzione.

E lunedì prossimo, 3 luglio, a Bagnacavallo (Ravenna) si svolgerà l’assemblea generale dei soci di Terremerse che esaminerà i bilanci e procederà al  rinnovo delle cariche sociali con nomina dei componenti il Consiglio di amministrazione. Tra i temi anche la partecipazione al programma operativo 2015-2019, esecutivo annuale 2017; la modifica al regolamento Oortofrutta; la modifica al regolamento pomodoro e orticole da industria.

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