Uva di Mazzarrone Igp, tra due settimane parte la raccolta

Buone le prospettive. Raniolo confermato alla guida del Consorzio di tutela

Uva di Mazzarrone Igp, tra due settimane parte la raccolta
Gianni Raniolo è stato confermato alla guida del Consorzio di tutela dell'uva di Mazzarrone Igp. L'imprenditore agricolo siciliano, 50 anni, si appresta così a iniziare il suo terzo mandato.

Nell'assemblea dei soci della scorsa settimana è stato eletto all'unanimità il consiglio di amministrazione del Consorzio che, oltre al presidente e al vice Giuseppe Cavallo, è composto da Giuseppe Tumino, Salvatore Fisicaro, Emanuele Bellassai, Antonio Consiglio, Salvatore Chessari e Giovanni Spata.

"La sfida per questo nuovo mandato - spiega Raniolo a Italiafruit News - è di portare il nostro territorio a punto di riferimento in Italia per la coltivazione dell'uva da tavola. Dobbiamo far conoscere al consumatore le qualità organolettiche particolari dell'uva siciliana e dell'Igp di Mazzarrone, che deve diventare un marchio sempre più riconosciuto".



A proposito di marchio, l'evoluzione dell'uva commercializzata con l'Igp è decisamente cresciuta negli ultimi anni, passando dalle 500 tonnellate del 2013 alle 1.700 dello scorso anno. Il territorio che ricade nell'Igp si estende su circa 12mila ettari tra le province di Catania (Caltagirone, Licodia Eubea e Mazzarrone) e Ragusa (Chiaramonte Gulfi, Comiso, Acate). I soci del consorzio sono 140.

Tra poco meno di venti giorni inizierà la nuova campagna. "Si preannuncia buona - afferma Raniolo - con un'ottima qualità e una produzione interessante anche in quantità. Le prime uve che raccoglieremo saranno Vittoria e Black Magic. La stagione è stata propizia, buona la fioritura e anche il clima per ora ci ha aiutato. Contiamo di confermare la positiva campagna 2016 - conclude il presidente del Consorzio - che è stata soddisfacente per i produttori, che hanno ottenuto buone remunerazioni, e anche per le aziende che hanno commercializzato il prodotto".

Copyright 2017 Italiafruit News