Fattorie e fruttivendoli ispirano le catene inglesi

Tesco, Asda, Sainsbury's le "usano" per i propri marchi. Suscitando polemiche

Fattorie e fruttivendoli ispirano le catene inglesi
Aziende agricole e fruttivendoli svolgono attività umane di assoluto valore, capaci di arricchire anche la vita delle persone. Le ultime ricerche di mercato attestano tra l'altro che l'acquisto dal produttore e dal fruttivendolo sono le prime due preferenze dei consumatori quando si tratta di scegliere un canale d'acquisto, a parità di condizioni con le altre tipologie di vendita.

Di fronte a questo quadro, oramai consolidato nei Paesi occidentali, gli operatori della grande distribuzione britannica si sono mossi per presentare linee di frutta e verdura a marchio proprio dedicate proprio alle farm, ossia alle aziende agricole, e ai greengrocer, i fruttivendoli, dando così un segnale forte ai loro bacini di clientela.

E' notizia dei giorni scorsi, infatti, che Asda ha rilanciato la gamma "Farm Stores" che comprende arance, kiwi, uva da tavola, mele, pere e limoni per la frutta e patate bianche, cipolle marroni e pomodori ciliegini per le verdure. "Con la nuova linea riprendiamo il contatto con il nostro patrimonio" ha detto un portavoce di Asda, sottolineando che la linea propone nove prodotti di alta qualità a prezzi ottimi: si va dalle 53 pence per 250 grammi di ciliegini alle 59 pence per un chilo di cipolle, fino a 1,29 sterline per 2,5 chili di patate bianche.

La mossa di Asda ha sollevato le critiche di alcuni quotidiani britannici. Primo fra tutti il Guardian, che ha parlato di fake farm brand: in sostanza, un inganno per i britannici cui sono offerti articoli provenienti da Paesi a migliaia di chilometri di distanza sotto un marchio di connotazione locale. Anche Tesco è stata criticata recentemente dalla National Farmers Union (Nfu) per avere inserito prodotti importati all'interno delle sue nuove linee - lanciate a marzo 2016 - che richiamano nomi di fattorie: "Redmere Farms" per gli ortaggi, "Suntrail Farms" per la frutta estera, "Rosedene Farms" per i frutti di bosco, "Nightingale Farms" per le insalate di quarta gamma.


Limoni Suntrail Farms di Tesco, coltivati in Argentina, Cile, Cipro, Egitto, Israele, Marocco, Sudafrica, Spagna, Turchia e Uruguay

Dalle fattorie ai fruttivendoli, la strada è breve. Lo scorso settembre, Sainsbury's ha lanciato il marchio premium "Greengrocer's Value Selection" che per il momento è utilizzato su peperoni misti, fragole, limoni, cipolle e pere. La competizione, dunque, è in pieno sviluppo.


Peperoni e pere Greengrocer's Value Selection

Nella foto di apertura: Ciliegini marocchini della gamma "Farm Stores"

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