Santambrogio: diminuire le referenze nel punto vendita

L'Ad di VéGé commenta la ricerca Ipsos-Centromarca: rendere la scelta più semplice

Santambrogio: diminuire le referenze nel punto vendita
Le evidenze emerse nella ricerca Ipsos-Centromarca di cui abbiamo scritto ieri (clicca qui per leggere la notizia) stimolano l'analisi di Giorgio Santambrogio, Ad Gruppo VéGé e presidente di Adm, che con un video postato su Twitter prende in considerazione ciò che vogliono i consumatori: convenienza, semplicità e informazioni. L'experience nel punto vendita – dalla comodità all'accessibilità, dalla qualità alla trasparenza – è il fattore trasversale a tutti i format della Gdo che, secondo i ricercatori di Ipsos, deve tendere alla semplificazione.

“Avete presente come era l'archetipo della spesa negli anni Ottanta e Novanta?”, esordisce il manager. “Tutta la famiglia che di sabato andava a fare shopping nel grande centro commerciale? I tempi sono cambiati”.

Tornando sulle aspettative dei consumatori – convenienza e selezione intelligente degli articoli - Santambrogio rileva come le insegne della Gdo debbano “diminuire la numerica delle referenze nel punto vendita, rendere il processo di scelta molto più semplice. Semplicità, chiarezza dell'offerta, informazione sui prodotti, sono molto importanti”.

E poi l'Ad di VéGé tocca il tasto del tempo. “Non dobbiamo far stare il cliente all'interno del punto vendita più di quanto necessario per soddisfare le sue esigenze. L'informazione e la trasparenza sono importantissime. Così come la qualità del prodotto, la sostenibilità sia dell'offerta che dei prodotti e infine proporre cibi salutari – conclude Santambrogio - è un dovere che noi abbiamo rispetto ai nostri clienti”. E l'ortofrutta si innesta alla perfezione in questo ragionamento.

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