Attualità
Gardini: Italia e Ue, serve più attenzione per l'ortofrutta
Il presidente di Confcooperative: il settore merita lo stesso sforzo profuso per il latte
"C'è fin troppo attenzione sul latte e ce n'è troppo poca sull'ortofrutta, settore vivo, dalle enormi potenzialità, che avrebbe bisogno e meriterebbe maggiore considerazione sia nella Pac, sia negli interventi specifici dei Psr": lo ha detto venerdì Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative, in occasione della giornata celebrativa dei 20 anni di Ortoromi con inaugurazione dello stabilimento di Borgoricco (Padova) (cliccare qui per leggere). A Italiafruit News, successivamente, Gardini ha specificato di "non voler fare polemiche" e di condividere l'impegno per supportare il comparto lattiero, "che sta vivendo un momento di straordinaria difficoltà, una sorta di tempesta perfetta che richiede interventi eccezionali". "Tuttavia - ha aggiunto - avremmo voluto che nei momenti di maggior difficoltà dell'ortofrutta si manifestasse un analogo sforzo a livello di istituzioni nazionali ed europee".
"L'ortofrutta italiana - ha detto ancora il leader di Confcooperative a Italiafruit News - è una realtà in grado di generare valore e indotto che si trova a competere in uno scenario difficile; va sostenuta a livello globale e nel contesto del Mediterraneo dove la Spagna ha preso il sopravvento per gli agrumi e sta vincendo la sfida per le pesche. E' indispensabile fornire gli strumenti per fare in modo che il made in Italy esprima appieno valore e potenzialità".
Per Gardini, inoltre "è vero che, in questi anni di crisi, il settore agroalimentare ha tenuto meglio di altri, ma in futuro assisteremo all'uscita di scena, su scala mondiale, di centinaia di migliaia di aziende agricole o perché sono arrivate a fine corsa per motivi "anagrafici" o perché non hanno avuto la capacità di integrarsi in una filiera in grado di arrivare al mercato: ricerca, efficienza, controllo dei costi, innovazione sono le parole d'ordine per andare avanti e ritagliarsi un ruolo da protagonisti".
