Germania: nell'ingrosso tarda l'effetto inverno

Bene pere e kiwi, scaldano i motori le arance, soffrono i volumi abbondanti le clementine

Germania: nell'ingrosso tarda l'effetto inverno
L'inverno è arrivato anche in Germania, ma l'effetto sui mercati all'ingrosso ancora stenta a farsi sentire. Ecco di seguito un piccolo aggiornamento sulle principali produzioni frutticole italiane e non basato sui dati forniti settimanalmente dal Ble. I dati fanno riferimento all settimana 48 (23-27 novembre).
In linea di massima, rispetto allo stesso periodo del 2014, trend positivo per le pere quotazioni più o meno costanti per i kiwi. Ancora leggermente in difficoltà i nostri agrumi, nonostante l'interesse sia in crescita.

Pere

Continua la presenza importante dell'Italia con Abate Fetel, Santa Maria e Williams. Per la Germania, diminuiscono i volumi di Alexander Lucas, mentre continuano ad arrivare Conference da Belgio e Olanda. I volumi tendono a contrarsi, così come l'interesse e le quotazioni ne risentono di conseguenza, causa anche frutta invernale.


Elaborazione Italiafruit News su dati BLE

Kiwi

Grecia, Italia, Francia e Nuova Zelanda si contendono il mercato, con i kiwi neozelandesi a spuntare il prezzo migliore. Quotazioni fin qui nella norma, dovute ad un collocamento del prodotto senza troppo problemi. Qua e là nei principali mercati si riducono un po' le quotazioni, a tratti anche per rianimare un mercato tutto sommato soddisfacente.



Elaborazione Italiafruit News su dati BLE

Arance - Navelina

Navelina protagonista. I rifornimenti di questa varietà arrivano da Spagna, Italia, Turchia e Grecia. A Monaco di Baviera arrivano anche le prime Navel, la cui presenza dovrebbe aumentare nelle prossime settimane, così come per le Moro italiane. L'inizio del periodo pre-natalizio dovrebbe portare su l'interesse già a partire da questo fine settimana. Sempre minori i volumi di prodotto sudafricano.


Elaborazione Italiafruit News su dati BLE. Focus su Navelina

Clementine

Le temperature in ribasso giovano a questo prodotto, facendo aumentare in generale le quotazioni. Spagna ed Italia portano avanti un costante testa a testa. I volumi dal Marocco potrebbero acquisire maggiore importanza nelle prossime settimane. Per gli easy peeling, in generale i volumi a disposizione sono troppo abbondanti e quindi le quotazioni sono scese nonostante una domanda crescente.


Elaborazione Italiafruit News su dati BLE


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