Madama Oliva firma la selezione Olive Novelle

Madama Oliva firma la selezione Olive Novelle
Madama Oliva, attiva nel settore delle olive da mensa fresche, presenta la nuova selezione speciale "Olive Novelle": frutti appena raccolti nella campagna 2015 dalla fragranza inconfondibile e dall'estrema freschezza.

Le referenze disponibili nella grande distribuzione organizzata già nel mese di novembre sono tre: olive verdi dolci Nocellara del Belice DOP; olive verdi dolci di Castelvetrano (Sicilia); olive verdi dolci Giganti (provenienza Grecia).

"L'annata 2015 ha riservato condizioni climatiche favorevoli che hanno permesso lo sviluppo di frutti particolarmente voluminosi, croccanti e carnosi – spiega l'amministratore delegato di Madama Oliva, Antonio Mancini – nel solco della tradizione, come ogni anno, selezioniamo e proponiamo sul mercato questa vera e propria primizia, puntando sulle olive verdi dolci che in Italia rappresentano la categoria più richiesta e apprezzata dai consumatori".

Il target dell'edizione limitata è il consumatore attento alla freschezza e alla genuinità dei prodotti. Le Olive Novelle saranno commercializzate in confezioni da 250 gr., formato ideale per il consumo in famiglia. Per il loro sapore delicato e inconfondibile sono perfette per accompagnare aperitivi e antipasti, impreziosendo le tavole natalizie.

Madama Oliva in breve
Fondata nel 1989 a Carsoli (AQ), Madama Oliva è il leader italiano nel settore delle olive fresche confezionate, con un fatturato 2014 pari a 22 milioni di euro (in crescita del 14% rispetto al 2013) e una quota export del 30% per 25 paesi di destinazione. Con oltre 400 referenze in portafoglio e 35 cultivar diverse, Madama Oliva produce annualmente circa 3 milioni di Kg. di olive fresche, per un totale di 10 milioni di confezioni nei due stabilimenti di Carsoli (AQ) e Castelvetrano (TP). Sessantacinque i dipendenti diretti impegnati sulle 13 linee produttive. Tra i punti di forza di Madama Oliva le numerose partenrship con produttori italiani qualificati che conferiscono il prodotto dalle singole regioni consentendo la vendita di prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP).  



Fonte: Ufficio Stampa Madama Oliva