Naturitalia all'Expo: filiera pataticola, poca aggregazione

Naturitalia all'Expo: filiera pataticola, poca aggregazione
Con una produzione complessiva di oltre 80.000 tonnellate, interamente ottenute sul territorio nazionale, Naturitalia è uno dei top players operanti nel nostro paese nel settore della patata, che rappresenta uno dei prodotti di punta della sua ampia e qualificata gamma di ortofrutta fresca. "Coltivate con le più moderne tecniche agronomiche e nelle aree più vocate del paese, in particolare Emilia Romagna e Lazio ma anche Friuli Venezia Giulia e Abruzzo, – dichiara Gabriele Ferri, Direttore Generale della società – le patate Naturitalia garantiscono la massima genuinità e ottime caratteristiche organolettiche e sono quindi in grado di fornire le migliori risposte alle diverse esigenze della clientela".

"La nostra produzione – prosegue Ferri – esprime il forte legame con il territorio italiano di origine, garanzia di qualità della materia prima, ed è coltivata e distribuita nel pieno rispetto dell'ambiente grazie anche al sistema a filiera corta che riduce sensibilmente il numero degli operatori commerciali dal campo alla tavola". Oltre alle tradizionali patate a pasta gialla e bianca e a quelle a buccia rossa, l'offerta comprende la produzione novella, nonché le patate a pasta viola e a pasta soda. "Due new entry, queste, particolarmente interessanti – dichiara Augusto Renella, Marketing Manager di Naturitalia – ottenute recentemente grazie alla crescente attenzione dedicata dalla nostra società alla ricerca e all'innovazione".

"Per rispondere alle sfide di un mercato sempre più competitivo, infatti,  – prosegue Renella – negli ultimi anni abbiamo aumentato ulteriormente gli investimenti in questo settore, proponendo ai consumatori nuove varietà, ma anche nuovi prodotti in grado di assecondare i gusti più diversi e i palati più esigenti". A tale proposito, la patata a pasta soda ha un sapore decisamente delicato e una polpa più compatta rispetto alle altre varietà ed è indicata soprattutto per essere cotta bollita o al vapore e per la preparazione di insalate. Con la sua polpa di colore viola e la buccia ambrata, la patata a pasta viola aggiunge invece un tocco di colore ed originalità in cucina. Particolarmente apprezzata per le sue qualità estetiche e gustative, si presta bene per essere cotta fritta, schiacciata in purè e bollita per realizzare gustose insalate.

"Sempre attenta all'evoluzione delle esigenze dei consumatori, – ricorda Renella – Naturitalia completa la sua offerta con le patate di quarta gamma per rispondere ai nuovi stili di vita, sempre più frenetici e orientati verso prodotti ad alto contenuto di servizio".

"A questa proposta estremamente ampia per numero delle referenze e volumi delle produzioni – conclude Renella – la nostra società abbina numerosi e moderni servizi quali i programmi commerciali personalizzati con la massima flessibilità, la regolarità di fornitura, la segmentazione produttiva e una scelta davvero ricca di confezioni (da 1, 1.5, 2 chili, ma anche quelle tra i 3 e i 5 kg, attualmente le più richieste dal mercato)".

Grazie a un'ampia e qualificata base produttiva, la business unit del Gruppo Apo Conerpo si pone come struttura di punta dell'ortofrutticoltura italiana organizzata, garantendo un'elevata concentrazione dell'offerta per molti prodotti tra cui le patate. Alla luce di questo mix di fattori, la società si presenta quindi con le carte perfettamente in regola per rispondere alle nuove esigenze del mercato emerse dalla ricerca commissionata alla Nielsen e presentata a Milano in occasione dell'evento "La filiera della Patata Naturitalia ad Expo 2015. Uno sguardo al prodotto, ai territori di produzione e al mercato".
Lo studio, infatti, evidenzia, tra l'altro, la crescente importanza attribuita dai consumatori di patate ad aspetti quali l'innovazione. Una richiesta a cui Naturitalia ha risposto con la produzione di quarta gamma e con nuovi, interessanti, prodotti speciali quali le patate a pasta soda e quelle a pasta viola". Secondo i dati dell'indagine Nielsen, su una produzione italiana complessiva di circa 1.600.000 tonnellate, quasi 19.000 sono rappresentate da nuove referenze e più di 22.000 tonnellate da prodotti nuovissimi.

Un altro aspetto su cui Naturitalia si mostra in piena sintonia con le attuali tendenze del consumo è l'origine dei prodotti commercializzati, provenienti al 100% da aziende agricole operanti sul territorio nazionale. Dallo studio Nielsen, condotto su un panel di 9.000 famiglie, emerge che nella scelta dei prodotti alimentari ben il 77% degli italiani guarda con attenzione al paese di origine e al luogo di provenienza, mentre il 58% cerca di mangiare solo cibi ottenuti nel nostro paese e il 65% compra prodotti con certificazione di provenienza (DOP; IGP, DOC, ecc.); il 68% degli italiani, poi, considera importante la sicurezza alimentare.

"La ricerca infine – conclude il Direttore Generale, Gabriele Ferri – sottolinea che il mercato è molto frammentato e che 6 players, tra cui Naturitalia, rappresentano il 57% della produzione mentre il restante 43% è in mano ad una miriade di oltre 200 soggetti. Una situazione che va superata, aumentando il più possibile la concentrazione del prodotto, anche per evitare una competizione esasperata con inevitabili ripercussioni negative sulle quotazioni. Tutto ciò tenendo conto che la coltivazione delle patate rappresenta un grande valore (basti pensare ai vantaggi arrecati al territorio bolognese dove la coltura è arrivata 200 anni fa) e pertanto non possiamo permetterci di perderla a causa di problemi organizzativi".

Fonte: Ufficio Stampa Naturitalia