L'Opera di Granata è realtà: Aldrovandi presidente, in 50 nell'organigramma

Approvato lo Statuto, definiti i vertici: Bortolotto, Emiliani, Drei e Mazzoni i vice

L'Opera di Granata è realtà: Aldrovandi presidente, in 50 nell'organigramma
Opera... prima: la nuova realtà diretta da Luca Granata è ora ufficialmente attiva dopo che venerdì - come anticipato da Italiafruit News con una newsletter straordinaria - l'assemblea dei soci ha approvato lo Statuto e scelto i vertici. Alla presidenza è stato nominato Adriano Aldrovandi; vicepresidenti Atos Bortolotto, Piero Emiliani, Raffaele Drei e Luigi Mazzoni, scelti tra i 22 Consiglieri di Amministrazione indicati.  

"Grazie alla volontà di oltre 1.000 produttori di pere, alla lungimiranza di 18 importanti aziende che a vario titolo operano in questa filiera ed al grande lavoro di molte persone, in poco più di cinque mesi è stato possibile passare da un’idea iniziale alla costituzione ufficiale di Opera Sca, l’unica grande azienda del settore ortofrutticolo esclusivamente specializzata sulla Pera" si legge nel comunicato stampa post assemblea.




Il Cda ha condiviso l’organigramma proposto dal direttore generale Granata, basato su circa 50 persone individuate tra i migliori talenti delle aziende socie che - pur restando alle dipendenze delle stesse - opereranno in out-sourcing parziale per la nuova azienda. Apprezzamento è stato espresso  per lo stato di avanzamento delle attività dei reparti Vendite, Logistica, Information Technology, Marketing ed Amministrazione.

Opera, il cui marchio è stato messo a disposizione da una delle aziende costitutrici, può contare, si legge ancora nel comunicato, sulla pluridecennale esperienza dei suoi 18 soci nella produzione, conservazione, selezione, confezionamento e commercializzazione delle pere "e quindi ha tutte le caratteristiche per diventare il partner ideale dei migliori Distributori di pere in Italia e nel Mondo, su tutti i canali distributivi".

Oltre alla qualità e quantità dei prodotti e dei servizi offerti, "potrà garantire ai propri clienti consistenti e costanti investimenti in ricerca – per esempio nel miglioramento continuo delle tecniche di coltivazione e stoccaggio – finalizzata a migliorare la eating experience delle persone che sceglieranno una pera Opera ed un forte sostegno alla creazione della domanda, grazie ad un importante piano pluriennale di investimenti in comunicazione multimediale che si prefigge l’obiettivo di far diventare Opera la pera italiana più nota e più richiesta in Italia ed all’estero".
"La società resterà fedele allo spirito inclusivo, generoso e di ampie vedute, nato per unire e non per dividere che l’ha caratterizzata fin dai primi momenti".

L'elenco dei soci annovera Agrintesa, Alegra, Apo Conerpo, Apo Scaligera, Apol Industriale, Cico, La Diamantina, FruitModena Group, Iaffa, Ital-Frutta, Mazzoni, Naturitalia, Op Ferrara, Op Francescon, Opera, Orogel Fresco, Patfrut, Sant'Adriano. Insieme, esprimono oltre 7.500 ettari di pereti.

Nella foto di apertura, da sinistra: Raffaele Drei, vice presidente Opera e presidente Agrintesa di Faenza (Ra); Atos Bortolotto vice presidente Opera e presidente dell’omonima cooperativa Opera di Ferrara; Adriano Aldrovandi, presidente Opera e presidente Fruit Modena Group di Campogalliano (Mo); Piero Emiliani, vice presidente Opera e presidente PATFrut di Monestirolo (Fe);  Luigi Mazzoni, vice presidente Opera e consigliere Gruppo Mazzoni di Ferrara.