L’anguria al gusto misto d'ananas vuole l’Expo

Boom di vendite nel 2014: a Polesine Camerini l'azienda Leonardo Gibbin ne estende la produzione

L’anguria al gusto misto d'ananas vuole l’Expo
Polesine, "terra di mezzo" tra il Po e l'Adige caratterizzata da una straordinaria fertilità, che regala orticole di eccellenza come il radicchio di Chioggia Igp, l'insalata di Lusia Igp, l'aglio bianco Polesano Dop, le fragole di Salara. Chi più ne ha, più ne metta.

E' in questa terra e, in particolare, a Polesine Camerini, frazione di Porto Tolle (provincia di Rovigo), nel cuore del Delta del Po, che Leonardo Gibbin e sua moglie Anna hanno deciso di estendere la produzione di una anguria al gusto d'ananas, a fronte del boom delle vendite che la loro azienda agricola ha registrato nella scorsa stagione.

"Per il secondo anno consecutivo ho voluto produrre un tipo di anguria con il gusto misto all'ananas", ha dichiarato Gibbin a Il Resto del Carlino di Rovigo. Si tratta di una varietà nuova per la zona rodigina e la sperimentazione, a detta di Gibbin, sembra essere andata bene. La semina è partita proprio in questi giorni nei terreni vicini alla centrale Enel (nella foto). "Chi l'ha mangiata la richiede ancora e siamo solo all'inizio. Io non faccio mercati, né commercializzo il prodotto nei supermercati – evidenzia –. La vendita viene fatta direttamente sul luogo di produzione, cioè a casa mia a Polesine Camerini". Se la si vuole provare, dunque, bisogna bussare alla sua porta. Come si faceva volta. Una storia talmente particolare, tra campagna e industralizzazione, che l'azienda agricola ha intenzione di portare anche all'Expo 2015. "Voglio proporla anche a Milano, staremo a vedere...": è la nuova sfida di Leonardo, agricoltore dal 1970.

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