Attualità
Alluvione in Cile, gravi danni alle uve Red Globe e Crimson Seedless
La peggior inondazione degli ultimi 80 anni provoca morti e dispersi a Nord
Nella regione cilena dell'Atacama, colpita la scorsa settimana da alluvioni e piogge torrenziali, si registra una situazione complessa per alcune zone di coltivazione dell'uva da tavola, specie per l'Alta Valle del Copiapó. Lo evidenzia l'Asoex, l'Associazione degli esportatori cileni di frutta, a seguito delle inusuali piogge che hanno causato le peggiori inondazioni degli ultimi 80 anni nel nord del Cile, provocando gravi danni ai vitigni e alle strutture locali come magazzini di confezionamento, depositi refrigerati e abitazioni dei lavoratori.
Secondo le ultime notizie d'agenzia, le inondazioni hanno determinato le esondazioni di fiumi e allagato le strade di città e paesi: 12 i morti e almeno 20 i dispersi. Le regioni più colpite sono state Atacama e Coquimbo, con Antofagasta, città portuale scossa anche da un terremoto di magnitudo 5.8 sulla scala Richter. A Copiapó, capitale della regione di Atacama (circa 800 km a nord della capitale Santiago), quasi l'80 per cento della città è stato coperto di acqua e fango.
La presidente cilena, Michelle Bachelet, ha immediatamente dichiarato lo stato di emergenza e istallato un comando di crisi a Copiapó, mentre il ministro cileno dell'interno, Rodrigo Peñalillo, ha descritto la situazione come "di estrema gravità ed estremamente critica" segnalando che sono circa 6 mila le abitazioni distrutte.
L'Asoex sta coordinando assieme ai propri membri esportatori dell'Atacama e del Coquimbo, l'assistenza alle persone colpite dall'alluvione. Relativamente alle coltivazioni di uve, "le piogge hanno colpito circa il 35-40 per cento dei volumi di Red Globe e Crimson Seedless che non erano già stati raccolti, stimabili in circa 4 milioni di cartoni per Red Globe e 2,5 milioni di cartoni per Crimson Seedless" spiega l'associazione. "Le viti saranno trattate con prodotti in modo da evitare la possibile marcescenza dei grappoli".
Copyright 2015 Italiafruit News
Secondo le ultime notizie d'agenzia, le inondazioni hanno determinato le esondazioni di fiumi e allagato le strade di città e paesi: 12 i morti e almeno 20 i dispersi. Le regioni più colpite sono state Atacama e Coquimbo, con Antofagasta, città portuale scossa anche da un terremoto di magnitudo 5.8 sulla scala Richter. A Copiapó, capitale della regione di Atacama (circa 800 km a nord della capitale Santiago), quasi l'80 per cento della città è stato coperto di acqua e fango.
La presidente cilena, Michelle Bachelet, ha immediatamente dichiarato lo stato di emergenza e istallato un comando di crisi a Copiapó, mentre il ministro cileno dell'interno, Rodrigo Peñalillo, ha descritto la situazione come "di estrema gravità ed estremamente critica" segnalando che sono circa 6 mila le abitazioni distrutte.
L'Asoex sta coordinando assieme ai propri membri esportatori dell'Atacama e del Coquimbo, l'assistenza alle persone colpite dall'alluvione. Relativamente alle coltivazioni di uve, "le piogge hanno colpito circa il 35-40 per cento dei volumi di Red Globe e Crimson Seedless che non erano già stati raccolti, stimabili in circa 4 milioni di cartoni per Red Globe e 2,5 milioni di cartoni per Crimson Seedless" spiega l'associazione. "Le viti saranno trattate con prodotti in modo da evitare la possibile marcescenza dei grappoli".
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