Attualità
Marca del distributore in rosso nel secondo semestre 2014
Persi 1,8 punti di quota nell'intero anno: i dati Nielsen Iper+Super+Libero Servizio
Marca del distributore sottoperformante nel secondo semestre del 2014. Lo attestano gli ultimi dati Nielsen Trade*Mis Iper+Super+Libero Servizio sull'andamento delle vendite di private labels per i prodotti di largo consumo famigliare (alimentari, prodotti per casa, per la cura della persona).
Complessivamente la MDD perde secondo Nielsen 1,8 punti percentuali di quota tra il 2013 ed il 2014, scendendo al 18,2%. Si evidenzia un picco particolarmente negativo nel mese di novembre 2014, quando registra un -4% a valore rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Di contro, guadagnano quote di mercato le marche follower (da 2° a 4° marca) e la categoria delle "altre marche" che riportano, rispettivamente, un crescita del +0,3% (da 23,9 a 24,2%) e del +0,2% (da 32,2 a 32,4%) nel 2014.
Relativamente al totale fatturato 2014 realizzato dai punti di vendita presi in esame, la società ha calcolato perdite a parità di rete (depurando gli effetti di crescita legati alle nuove aperture) per tutte le formule distributive: libero servizio -2,9%, iper -2,7, super -1,9 e discount -1,6%. Dati negativi che segnalano quindi un ulteriore aggravamento dei bilanci aziendali.
Copyright 2015 Italiafruit News
Complessivamente la MDD perde secondo Nielsen 1,8 punti percentuali di quota tra il 2013 ed il 2014, scendendo al 18,2%. Si evidenzia un picco particolarmente negativo nel mese di novembre 2014, quando registra un -4% a valore rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Di contro, guadagnano quote di mercato le marche follower (da 2° a 4° marca) e la categoria delle "altre marche" che riportano, rispettivamente, un crescita del +0,3% (da 23,9 a 24,2%) e del +0,2% (da 32,2 a 32,4%) nel 2014.
Relativamente al totale fatturato 2014 realizzato dai punti di vendita presi in esame, la società ha calcolato perdite a parità di rete (depurando gli effetti di crescita legati alle nuove aperture) per tutte le formule distributive: libero servizio -2,9%, iper -2,7, super -1,9 e discount -1,6%. Dati negativi che segnalano quindi un ulteriore aggravamento dei bilanci aziendali.
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