Missione del Cso in Indonesia: a caccia di buyer

Incontro con ministeriali, importatori, grossisti ed esponenti della Gdo

Missione del Cso in Indonesia: a caccia di buyer
A caccia di buyer in Indonesia. Dal primo al 4 dicembre scorsi, Cso ha organizzato una missione commerciale in indonesia per approfondire le conoscenze relative al Paese cercando nuovi potenziali riferimenti per le produzioni italiane.

La delegazione italiana era composta da Nicola Borgati di Mazzoni, Franco Nipoti di Spreafico, Moreno Armuzzi di Jingold, Federico Milanese del CSO, Alberto Fantini di Apofruit, Giulia Montanaro di Assomela, Manuela Sangiorgi di Alegra.

L'Indonesia
, sottolinea una nota del Cso, risulta essere uno dei paesi più popolati, ha superato recentemente i 240 milioni di abitanti, divenendo così il quarto paese più popoloso al mondo, dopo Cina, India e Stati Uniti.

Circa la metà della popolazione è concentrata sull'isola di Giava, in cui si trova anche la capitale Giacarta. Più del 50% della popolazione ha un'età compresa tra i 5 e i 34 anni, e circa il 70% degli abitanti è di religione islamica.

La distribuzione della frutta fresca coltivata in Indonesia è alquanto limitata alle aree di produzione. Inoltre le tecniche di lavorazione e di coltivazione ancora arretrate, fanno sì che i produttori locali non riescano a raggiungere economie di scala utili a guadagnare profitti elevati. Le produzione principali riguardano banane, mango, ananas, arance, papaya, avocado e melone.

Sebbene i market tradizionali dominino tuttora il panorama distributivo indonesiano, il canale distributivo moderno è in forte crescita. Infatti i punti vendita tradizionali, come wet market e piccoli negozi di alimentari indipendenti, stanno gradualmente lasciando il passo alla GDO.

La missione ha permesso ai partecipanti di incontrare i principali operatori del settore ortofrutticolo locali, tra cui i principali importatori, catene della GDO, l'associazione degli importatori, il mercato ortofrutticolo, e la direzione del Ministero dell'Agricoltura locale.
La missione è stata di esito positivo e si prevede a breve l'aumento delle importazioni dei principali prodotti italiani, quali mele e kiwi. 


L'incontro con la direzione del Ministero dell'Agricoltura indonesiano.