Macfrut 2015, oggi si sceglie la sede: Rimini in pole position

Piraccini: ha l'80% di possibilità. Il sostegno delle categorie. La data: 23-25 settembre

Macfrut 2015, oggi si sceglie la sede: Rimini in pole position
“80% Rimini, 20% Bologna”. A poche ore dalla scelta della sede del “nuovo” Macfrut (a decidere sarà la riunione del Consiglio Comunale di Cesena in programma nel tardo pomeriggio di oggi), i pronostici sono tutti dalla parte della città romagnola. A "certificarlo" è il presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini, che ribadisce a Italiafruit News quanto scritto ieri da alcuni media locali. A far pendere il piatto della bilancia verso la città rivierasca una sfilza di fattori “tra cui - dice Piraccini - il compatto schieramento delle organizzazioni di categoria della provincia di Forli’-Cesena a favore di Rimini”.

Dal mondo economico un plebisicito per Rimini

In un comunicato stampa congiunto firmato da Cna di Forlì-Cesena, Confartigianato di Forlì, Confartigianato di Cesena, Confcommercio di Forlì, Confesercenti di Forlì, Confesercenti di Cesena, Unindustria, Agrinsieme Romagna, Confcooperative, Legacoop Romagna, Agci, Cia, Confagricoltura, infatti, si evidenzia che “va privilegiata la soluzione romagnola, ossia Rimini, tenendo conto però di Cesena come riferimento in termini di area diffusa e specialistica sugli elementi di benessere che la connotano”. Un linguaggio in parte criptico: resta il fatto che proprio Cesena ospiterà, alla vigilia della fiera, il Fresh Fruit Forum.

“Per gli anni a seguire e, per le ulteriori iniziative in termini di sviluppo, riteniamo che ogni azione debba essere rinviata a maggiori approfondimenti sulla base di una pianificazione dell’intera proposta fieristica”, prosegue la nota delle organizzazioni, compatte in uno schieramento che registra un'unica defezione: Confcommercio Cesena, contraria fin dalla prima ora al trasferimento.

Vantaggi e punti deboli delle due candidate

Bologna ha dalla sua una maggiore vicinanza con l’Expo, l’alta velocità, l’aeroporto e la sinergia con il Sana, ma costringerebbe ad anticipare Macfrut al 10 settembre, data a ridosso di agosto”, ha detto Piraccini nel corso della trasmissione "Tempo Reale" dell’emittente Radio Icaro-Icaro Tv. “Inoltre dovrebbe svolgersi dal giovedì al sabato; e il sabato, per le fiere professionali, è un giorno perso”.


Renzo PIraccini. In apertura, l'ingresso della fiera di Rimini

Rimini può contare su una delle migliori fiere italiane e con l’alta velocità potrebbe compiere un vero e proprio salto di qualità. Inoltre ci permetterebbe di “correre da soli”. Se dovesse prevalere Rimini, come credo, il vero valore aggiunto sarebbe la grande disponibilità, a fine settembre, di camere d’albergo a prezzi imbattibili”. E poi c'è la questione del minor costo del quartiere fieristico. Già pronta anche la data: da mercoledì 23 a venerdì 25 settembre.

L'ultima parola al Consiglio Comunale

L’ultima parola spetta in ogni caso all’odierno consiglio comunale di Cesena, socio di maggioranza della fiera. Anche se per molti i giochi sono già fatti. Dopo l’appello e le comunicazioni del presidente del Consiglio, il sindaco relazionerà sulle prospettive della manifestazione e sugli orientamenti dell’amministrazione comunale.

Si procederà quindi con l’illustrazione delle mozioni presentate dai vari gruppi; la prima, di Cesena Siamo Noi, per la dismissione della partecipazione del Comune a  "Cesena Fiera”; la seconda, presentata dal Movimento 5 Stelle, per il mantenimento e lo sviluppo di Macfrut a Cesena; la terza, del Pd, relativa ai progetti di sviluppo del Macfrut. A quel punto si aprirà la discussione. Conclusa questa fase è prevista la replica dell’amministrazione comunale cui faranno seguito le votazioni.

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