Due nuovi partner peruviani per la californiana Sun World

Mercato internazionale dell’uva da tavola sempre più interessato alle seedless

Due nuovi partner peruviani per la californiana Sun World
L'azienda californiana Sun World, leader nel breeding di nuove varietà di ortofrutta, ha siglato un accordo con due nuovi partner peruviani, Ecoacuicola SAC e Agricola Chapi, dedicato allo sviluppo delle sue esclusive varietà di uve da tavola nel Paese andino. Lo ha evidenziato a www.freshfruitportal.com David Marguleas, vice presidente esecutivo Sun World in occasione dell'evento PMA Fresh Summit, tenutosi ad Anaheim (California) nelle scorse settimane (clicca qui per vedere la nostra recente news sull'evento).

Le due società vanno quindi ad aggiungersi alla lista dei licenziatari peruviani, che contava già Camposol e Agricola Don Ricardo. "Abbiamo voluto estendere la nostra presenza con le licenze esistenti in entrambe le Regioni di Ica e Piura, in modo che le varietà Sun World possano avere negli anni a venire un ruolo sempre più importante nel settore dell'uva peruviana", ha specificato Marguleas.

Agricola Don Ricardo può già contare su impianti che assicurano una produzione commerciale, mentre Camposol, Ecoacuicola SAC e Agricola Chapi sono in procinto di introdurre coltivazioni di Midnight Beauty®, Sable Seedless® e Scarlotta Seedless®, oltre ad altre varietà tardive.

Marguleas ha specificato che sul mercato si percepisce un "grande interesse per la sostituzione delle Red Globe con uve senza semi, non solo nel Far East, ma anche nel continente europeo e nordamericano". Pertanto, il Perù sta continuando a incrementare la produzione di uve seedless, con l'entrata in produzione di nuovi vitigni nelle regioni di Ica e Piura.

Secondo la Camera di commercio Peruviano-cinese (Capechi), il Perù diventerà nella stagione 2014/15 il primo esportatore di uve in Cina, con un totale di 8,5 milioni di casse – di cui il 97% Red Globe – da ottobre 2014 a marzo 2015. Tale volume verrà destinato in egual misura alla Cina continentale (50,7%) e al territorio dell'Isola di Hong Kong (49,3%).

Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti i diritti riservati.