Gusto, nutrizione e salute "leve" per rilanciare gli ortaggi

Numerosi spunti dal primo European Vegetable Strategies di Bruxelles

Gusto, nutrizione e salute "leve" per rilanciare gli ortaggi
"Ci sembra che nel comparto molta attenzione venga data alla frutta (...). Con i livelli di consumo di ortofrutta in declino, riteniamo sia proprio ora di spendere più tempo ed attenzione alle opportunità di mercato per gli ortaggi freschi". Così Chris White, Managing Director di Fruitnet Limited descriveva le motivazioni alla base della creazione di European Vegetable Strategies, il nuovo evento congressuale dedicato al settore delle verdure fresche, organizzato di concerto da Eurofruit, Fruchthandel Magazin e Fresh Produce Journal (vedi intervista a Chris White).
Partendo dalle migliori prospettive, l'innovativo business forum si è dunque svolto con successo il 5 giugno scorso a Bruxelles, registrando la presenza di 120 operatori del settore, provenienti da ogni ambito della filiera orticola.
I punti salienti della giornata? La delineazione dei trend attuali, quali prodotti convenience, e-commerce ortofrutticolo e domanda di prodotti locali, ma soprattutto messaggi forti per riuscire finalmente a sfruttare a pieno il potenziale del settore.

Un'offensiva chiamata fascino

Come riportato nel resoconto di Eurofruit, il primo punto focale emerso è stato l'importanza per il settore orticolo europeo di lanciare quella che potrebbe definirsi una "offensiva di fascino", volta a convincere i consumatori del fatto che gli ortaggi hanno tanto da offrire dal punto di vista del gusto, dell'appagamento sensoriale e degli aspetti nutritivi.
Hans-Jürgen Kirsch, category director reparto ortofrutta della catena di supermercati tedeschi Globus, è intervenuto sull'argomento mettendo in guardia i presenti sul fatto di essere eccessivamente "prescrittivi" nel commercializzare le verdure ai consumatori. "Dobbiamo dire alle persone che frutta e verdura sono buone, che ne siamo soddisfatti, che c'è una bella storia dietro", ha dichiarato Kirsch. "Ma con i consumi in drastico calo in alcuni segmenti, è necessario anche rimotivare i consumatori, sviluppare il loro contatto con le verdure e mostrare loro che si tratta di una categoria piena di fascino".
Secondo i relatori ed i delegati, il marketing e la comunicazione devono essere sostenute dall'introduzione di nuove e migliori varietà, appoggiate da solide ricerche con l'obiettivo di porre il focus sul gusto più che sull'estetica. "La qualità risiede nell'esperienza gustativa di un pomodoro, non nel fatto che si tratti o meno di un prodotto di 11 o 12 millimetri", ha suggerito Andrew Burgess, Direttore Agricoltura dell'inglese Produce World.


Nella foto: Jan Doldersum, marketing and business development manager Rijk Zwaan, a European Vegetable Strategies 2014


Il settore ortofrutticolo primo "provider" di salute

Accanto all'appeal emozionale, al culmine della giornata è emerso un ulteriore messaggio importante. "Crediamo che il settore delle orticole fresche debba assumere un ruolo maggiore nello sviluppo del legame tra orticoltura, nutrizione e salute": questa la "call to action" di Jan Doldersum, marketing and business development manager dell'azienda sementiera Rijk Zwaan. Il relatore durante il suo intervento ha chiesto ai delegati di esprimere il loro voto in merito all'ambizioso obiettivo. La risposta? L'unanimità di consensi dei presenti a lavorare verso questo fine.
"Ciò che non riusciamo a comprendere è che il settore ortofrutticolo ha l'opportunità di essere il primo provider europeo di salute", ha dichiarato Peter Jens, Global alliance director a Koppert Biological Systems.
Per poter trarre profitto dalle proprietà salutistiche degli ortaggi, il comparto dovrebbe istituire un qualche tipo di associazione che unisca governi, enti di ricerca & sviluppo ed imprese, con l'obiettivo comune di identificare, valutare e commercializzare i valori nutrizionali dei prodotti.
La necessità è anche quella di promuovere tali preziosi attributi dei prodotti ortofrutticoli proprio verso il consumatore finale, così troppo spesso ignaro del potenziale beneficio, o danno, di quanto mette giornalmente nel proprio piatto.

Per mettere "a frutto" il potenziale orticolo europeo, quindi, il mix proposto dalla prima edizione di European Vegetable Strategies è stato aggiornamento, racconto, fascino e cooperazione per la piena espressione delle proprietà salutistiche.


Traduzione e adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti i diritti riservati.
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