ORTOFRUTTA AL TOP PER PREVENIRE I TUMORI AL COLON-RETTO E ALLO STOMACO

ORTOFRUTTA AL TOP PER PREVENIRE I TUMORI AL COLON-RETTO E ALLO STOMACO
Cibi integrali, frutta e verdura, legumi, olio extravergine di oliva: la dieta mediterranea aiuta a prevenire il cancro al colon-retto e allo stomaco. Se ne è parlato nel corso del secondo convegno nazionale sulle neoplasie gastrointestinali a Firenze.
In particolare, hanno spiegato gli oncologi, i legumi contengono fitoestrogeni che ostacolano la crescita tumorale. I cibi integrali, come grano, riso, avena, orzo, e mais, apportano nutrienti che stabilizzano la glicemia e il colesterolo.
Semi di zucca, noci, mandorle, prugne secche e frutta secca in generale sono ricchi di potassio e di composti anticancerogeni.
Frutta e verdura apportano antiossidanti in grado di spazzare via i radicali liberi, responsabili di degenerazioni cellulari.
Le fibre vegetali, inoltre, accelerano la motilità intestinale, liberando l'organismo dalle sostanze tossiche.
Per il cancro, in particolare quello del colon retto e dello stomaco, si sono rivelate particolarmente efficaci le verdure, purché freschissime. La preferenza andrebbe data a tutti i tipi di cavolo, ai vegetali a foglia verde scuro (spinaci, bietole) e a quelli giallo-arancio (carote, zucca). Sì anche ai bulbi: cipolla, aglio, porro. Tra la frutta meglio le varietà arancioni, evitando però quelle troppo zuccherine. Il pesce soprattutto il tipo grasso, come quello azzurro (sardine, acciughe, sgombri), offre acidi grassi polinsaturi omega-3, coenzima Q10 e selenio, sostanze con funzioni antiossidanti, capaci di stimolare l'organismo a fermare ed eliminare le cellule tumorali. L'olio extra vergine d'oliva aiuta a proteggere le membrane cellulari dai danni ossidativi provocati dai pericolosissimi radicali liberi.
Tra i cibi da evitare invece, il più pericoloso è il sale: "Diversi studi - affermano gli oncologi riuniti a Firenze - hanno dimostrato una significativa correlazione tra il suo contenuto nella dieta e l'insorgenza di cancro gastrico". Da evitare poi insaccati e carne rossa, soprattutto se cotta alla brace.

Fonte: ANSA