KIWI UNO SPA ADERISCE AL CONSORZIO KIWIFRUIT OF ITALY

KIWI UNO SPA ADERISCE AL CONSORZIO KIWIFRUIT OF ITALY
Una produzione di quasi 80.000 tonnellate (45.000 di mele, 20.000 di kiwi, 9.000 di pesche e nettarine) a cui si aggiunge la commercializzazione di molti altri frutti come pere, uva, susine, ciliegie, mango e melograno prodotti principalmente in Italia e Cile dove il gruppo è presente con coltivazioni che si estendono su una superficie complessiva di oltre 600 ettari. Tre stabilimenti, con una capacità frigorifera di oltre 60.000 tonnellate, dotati delle più avanzate tecnologie di confezionamento; più di 250 produttori conferenti.
Presenta dati di tutto rispetto la carta d’identità di KIWI UNO S.p.A., società di Verzuolo, in provincia di Cuneo, una delle realtà più attive sul territorio per l’esportazione di frutta fresca in tutto il mondo. Fondata nel 1982, oggi entra nella compagine sociale del Consorzio Kiwifruit of Italy, costituito nel 2012 da alcuni dei più importanti attori del comparto, concentrati soprattutto in Romagna, Emilia e Veneto.
“L’adesione di questo protagonista del settore, ufficializzata a Cesena nell’ambito del Macfrut 2013, – dichiara il presidente del Consorzio, Alessandro Fornari – rafforza ulteriormente la nostra azione sul territorio e consentirà di raggiungere importanti obiettivi anche in Piemonte, una delle regioni principali per la produzione di kiwi”.
“Tra le priorità del Consorzio Kiwifruit of Italy – prosegue Fornari – l’aumento costante del livello qualitativo del kiwi e il miglioramento della sua immagine presso i clienti ed i consumatori attraverso la definizione di norme minime di qualità comuni per la produzione e la commercializzazione. Un altro degli obiettivi principali è la realizzazione di campagne commerciali e promozionali coordinate, indirizzate prevalentemente verso i nuovi mercati ed i paesi oltre Oceano”.



“Un progetto, questo, – dichiara l’amministratore delegato di KIWI UNO S.p.A., Gualtiero Rivoira – che si sposa perfettamente con la nostra filosofia aziendale, particolarmente attenta a rafforzare il valore del kiwi italiano sui principali mercati ed a massimizzare il ritorno economico per i produttori”. “Una sfida possibile – conclude Rivoira – attraverso l’adozione di standard di qualità elevati, misurabili e condivisibili, leva su cui punta con decisione il Consorzio Kiwifruit of Italy”.

Fonte: Ufficio Stampa Kiwifruit of Italy