CEPA: DOPO LE PRIME SCAVATURE SI FISSANO I PREZZI PER LE PATATE DA CONSUMO

CEPA: DOPO LE PRIME SCAVATURE SI FISSANO I PREZZI PER LE PATATE DA CONSUMO
In questi giorni i produttori di patate dell'Emilia-Romagna hanno dato avvio alle prime scavature delle patate da consumo. Le prime verifiche confermano una lieve riduzione delle produzioni (-10, -15 %), causata da un ciclo produttivo più breve a causa dell'andamento climatico anomalo, mentre la qualità è buona. La Commissione Paritetica della Borsa Patate di Bologna ha evidenziato la positiva situazione di mercato di questo periodo, favorita dalla scarsa presenza di prodotto proveniente dalle aree pugliesi e campane, dove di fatto sono terminate le scavature. La produzione del Viterbese è in ritardo e si prevede l'avvio delle scavature dopo il 25 di luglio. La situazione produttiva in Veneto è molto simile a quella dell'Emilia-Romagna e le scavature sono iniziate da pochi giorni. I presenti alla Commissione hanno confermato la sostanziale convergenza a sostenere la strategia basata sulla possibilità di stoccare il prodotto di qualità in "conto deposito", destinandolo al mercato in maniera programmata, in modo da gestire al meglio le vendite nel lungo periodo. Questo meccanismo è peraltro previsto, e ben applicato, in linea con quanto sottoscritto dal contratto quadro regionale. Nel frattempo hanno deciso di fornire il prezzo di riferimento per il prodotto confezionato.

LE QUOTAZIONI DELLA PATATA COMUNE, FRANCO ARRIVO, SOVRA IMBALLO INCLUSO SONO:



Tenuto conto che dalla prossima settimana saranno intensificate le scavature, i componenti della Commissione Paritetica hanno deciso di anticipare a mercoledì p.v per avere una situazione produttiva e commerciale più aderente alla realtà, in attesa di definire un possibile prezzo di mercato anche per il prodotto venduto franco azienda produttore.

Fonte: CEPA