UK, IL GOVERNO APPLICA CONTROLLI E MISURE PIÙ SEVERE PER COMBATTERE IL MARCIUME ANULARE DELLE PATATE

UK, IL GOVERNO APPLICA CONTROLLI E MISURE PIÙ SEVERE PER COMBATTERE IL MARCIUME ANULARE DELLE PATATE
Il governo britannico ha intensificato il suo impegno per contrastare il marciume anulare, malattia batterica che colpisce le patate. Oltre ad aver confermato l'introduzione di una tecnologia molecolare per accelerare il rilevamento della malattia nei tuberi, la Food and Environement Research Agency (Fera) ha annunciato di aver introdotto anche una nuova legislazione per quanto riguarda le importazioni di patate dall'Europa al Regno Unito.
Prima del 2005, in Gran Bretagna, si sono verificati solo tre focolai di marciume anulare, ma durante i primi tre mesi di quest'anno sono stati segnalati e registrati già due casi: uno riscontrato in un carico di patate da consumo importate dalla Polonia e l'altro in uno stock di semi provenienti dai Paesi Bassi.
La nuova normativa sull'importazione impone che tutte le consegne di patate provenienti da Polonia e Romania, oltre che da Spagna e Portogallo, vengano notificate in anticipo alla divisione della Food Agency, la Plant Health and Seeds Inspectors (PHSI). Inoltre, tutte le patate polacche dovranno essere accompagnate da un certificato sanitario, rilasciato dall'Autorità fitosanitaria polacca, che dichiari l'assenza di contaminazione dal batterio.
L'Agenzia inglese ha inasprito le misure e intensificato i controlli anche per poter individuare le importazioni contaminate con altri pericolosi parassiti stranieri e proteggere le colture nazionali dal contagio.
"Dato che le importazioni di semi e patate da consumo sono aumentate molto lo scorso anno a causa della carenza del raccolto nel Regno Unito, non possiamo sottovalutare i rischi posti da questa malattia, potenzialmente devastante, che sta aumentando", ha avvertito Derek McCann, direttore del dipartimento Plant Health and Seeds Inspectors.
"Anche l'industria alimentare ha importato grandi quantità di patate quest'anno, e proprio per questo devono prestare molta attenzione poiché la malattia, se non è debitamente controllata, provoca anche perdite economiche" ha concluso McCann.

Fonte: Eurofruit