COOP VIOLETTO RAMACCHESE, IL LAVAGGIO IN ACQUA ADDIZIONATA CON OZONO ALLUNGA LA SHELF-LIFE DEL CARCIOFO E NE MIGLIORA LA QUALITA'

COOP VIOLETTO RAMACCHESE, IL LAVAGGIO IN ACQUA ADDIZIONATA CON OZONO ALLUNGA LA SHELF-LIFE DEL CARCIOFO E NE MIGLIORA LA QUALITA'
La cooperativa "Violetto Ramacchese" situata nel cuore della Piana di Catania, opera nel settore agrumicolo e ortofrutticolo riunendo 50 soci ed occupando un'area coperta di 3.500 metri quadrati su una superficie di 10.000 metri quadrati; l'area produttiva complessiva è di 800 ettari.
La superficie produttiva adibita alla coltivazione di carciofi è di circa 400 ha, ma il comprensorio agricolo comprende almeno 2.000 ha di carciofo specializzato, Violetto di Sicilia e Carciofo tipo Romanesco.
La cooperativa ha effettuato prove utilizzando per il lavaggio dei carciofi acqua e ozono e per la conservazione in cella aria addizionata con ozono. Gli esiti delle prove sono state positivi e molto soddisfacenti poiché si è dimostrato che la shelf-life del carciofo migliora e si allunga se si effettua il lavaggio in acqua addizionata con ozono.



Da due anni, la cooperativa "Violetto Ramacchese", divisione operativa dell'O.P. (Organizzazione Produttori) "Rossa di Sicilia", ha introdotto l'utilizzo di macchinari che permettono l'immersione di un pallet intero di carciofi in un'apposita vasca di lavaggio. L'acqua, addizionata con ozono, migliora la qualità del prodotto, aumenta la shelf-life, riduce eventuali perdite dovute al deterioramento ed elimina la presenza di possibili sostanze chimiche presenti. L'utilizzo di acqua ozonizzata consente infatti di controllare la formazione di muffa e la carica batterica, oltre ad eliminare piccoli insetti come gli afidi.
Il vantaggio dell'ozono è di non lasciare alcun residuo tossico sul prodotto essendo un gas naturale "amico dell'ambiente ", del consumatore e anche dei produttori .
Il nuovo ciclo produttivo comprende una fase di raccolta in campo dei carciofi al mattino, il conferimento in magazzino nel pomeriggio, lo stoccaggio in cella frigo con ozono durante la notte e la lavorazione, il mattino successivo, che contempla una fase di lavaggio con acqua arricchita di ozono nel pomeriggio. A quel punto, i carciofi vengono spediti ai mercati di destinazione, nei quali giungono nel corso delle 24 ore successive.

Fonte: Ufficio Stampa Movingfluid