Vendite in Gdo, exploit della frutta

Nel mese di luglio si è invertita la rotta rispetto ai mesi precedenti: i dati

Vendite in Gdo, exploit della frutta

Nel mese di luglio si è invertita la rotta rispetto ai mesi precedenti, per quanto riguarda vendite di ortofrutta nella Gdo italiana. I consumi crescono del 2,5%, con un exploit della frutta (+4,6%) all’interno della quale si registra un’ottima performance per le angurie. La IV-V Gamma conferma il buon momento (+3,7%), ma si registra ancora una flessione per le verdure (-1,8%), svantaggiate anche dai forti effetti inflattivi.

Andiamo a scoprire come si sono comportati i singoli prodotti scendendo nel dettaglio delle categorie.
Tra i primi dieci prodotti della macrocategoria frutta, pesche e nettarine ricoprono il primo posto a livello di spesa e crescono dell’8% a valore, mantenendo i volumi sostanzialmente costanti a luglio 2022 rispetto al 2021. Al secondo posto troviamo le angurie con una netta crescita a valore (+36%) e il maggiore aumento di volumi registrato (+13,9%) nella macrocategoria frutta. In positivo, a livello di consumi, troviamo anche le banane tra i primi dieci prodotti, mentre gli altri flettono, alcuni anche in modo importante (come le ciliegie, -30%). Altre referenze in positivo si trovano nella seconda parte della classifica, quindi oltre ai primi dieci, come la frutta esotica (+7,2% a volume), ad esempio.

Nel comparto verdure troviamo solo segni meno a livello di consumi, ed in certi casi vicini alla doppia cifra ed oltre (come patate -9,3%, zucchine -9,8%, peperoni -11,5%, fagiolini -13%). A valore la situazione è opposta, quindi con trend in crescita, a causa degli effetti inflattivi che colpiscono in modo netto quasi tutte le famiglie di prodotto. In generale la crescita del mix prezzi per le verdure si attesta superiore ai 10 punti, ma raggiunge punte di oltre 18 punti nelle zucchine o di oltre 20 nelle melanzane.

Chiudiamo con l’analisi per i prodotti servizio. La IV-V Gamma, nel complesso cresce di 3,7 punti a volume e di 4,3 a valore, attestando una crescita del mix prezzi pressoché nulla (0,6 punti) e discostandosi dal comparto verdure di prima gamma. Le insalate in busta mono componente crescono di ben 4 punti, mentre le mix solo di 0,7. I trend più interessanti si notano nei prodotti a più alto contenuto di servizio, come le arricchite (+18,8% a volume) e la frutta (+26,9%), mentre la famiglia di prodotti che performa peggio è ancora quella delle verdure da cuocere (-9,3% a volume).