Cachi spagnoli, un debutto in Gdo a forza 4

Eurospin propone il Sharon: bruciando i tempi si rischia un effetto boomerang

Cachi spagnoli, un debutto in Gdo a forza 4
Gli italiani hanno già voglia di cachi? A guardare alcuni allestimenti dei reparti ortofrutta della distribuzione moderna si direbbe di sì, anche se la voglia deve essere proprio tanta per scegliere dei frutti come quelli in foto a un prezzo al dettaglio che sfiora i 4 euro il chilo.

E' vero che il caco mela Sharon è noto per esprimere buoni parametri organolettici anche quando non è completamente maturo, ma la partita che abbiamo trovato in vendita lo scorso fine settimana da Eurospin, diciamo così che era leggermente indietro nella maturazione.



L'aspetto non era invitante per la merce di origine spagnola e il prezzo non era certo basso. Un valore - associato a una qualità non esaltante - che non apre certo la strada alla campagna del prodotto italiano. Tutt'altro.

Con temperature ancora alte e consumatori che continuano a premiare la frutta estiva, che fretta c'era di inserire i cachi in questo momento? Va bene inserire novità nel reparto, capiamo la necessità di procedere con un cambio di referenze autunnali, ma bruciare i tempi - soprattutto con prodotti che hanno nei consumi una loro tipica stagionalità - rischia di generare un effetto boomerang.

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