Dalla distribuzione
«Pesche e nettarine, poco prodotto ma ben assorbito»
Traversari (Biondi Giulio): «Le angurie invece seguono l'andamento climatico»
Consumi in linea con il quantitativo disponibile. È questa la sintesi per il mercato di pesche e nettarine dell'ultima settimana vista dal Mercato ortofrutticolo di Cesena, in particolare dallo stand di Biondi Giulio, in cui lavora Raffaele Traversari.
“I consumi non sono elevatissimi e c’è anche una produzione limitata. Quel poco che c’è è però sufficiente per il fabbisogno”. Questo in linea generale, ma il discorso non cambia per drupacee come pesche e nettarine i cui prezzi oscillano in base a varietà e pezzatura da 1 a 2 euro al kg.
“Commercializziamo solo prodotto locale – continua – ma quest’anno scarseggia ed è un problema per i produttori che hanno speso molto durante la fase produttiva a causa dei costi eccessivi”.
Angurie e meloni, invece, sono più altalenanti e seguono l’andamento climatico. “I meloni dieci giorni fa non si vendevano – spiega il grossista cesenate – mentre adesso c’è molta più richiesta. Stessa cosa per i cocomeri. Se cambiano le temperature le angurie si fermano e riprendono ortaggi come melanzane, peperoni e pomodori”.
I prezzi per i meloni sono inferiori all’euro al kg, mentre i cocomeri spuntano 40 centesimi al chilogrammo.