«Siamo pronti a rilanciare il ciliegino siciliano»

Cosa manca al ciliegino siciliano? Se lo è chiesto Hazera e con Vilmorin-Mikado ha sviluppato un nuovo pomodoro cherry per dare alla Sicilia un'arma in più da giocare nel ciclo lungo di controstagione. Con 46062 (Giubilo F1) la ditta sementiera lancia sul mercato un ciliegino molto interessante per le sue caratteristiche e per le prospettive commerciali.

Il lancio commerciale di 46062 (Giubilo F1) è in corso, i trapianti inizieranno da fine agosto e proseguiranno per tutto settembre. Il ciliegino sarà poi in raccolta da dicembre a giugno. Con Aldo Gargiulo, product development manager commerce Italy di Vilmorin-Mikado, scopriamo le sue caratteristiche.


"Giubilo F1 è il primo ciliegino per il mercato siciliano con una resistenza intermedia (IR) al ToBRFV - illustra il manager - Si distingue per una produttività elevata e per la continuità di produzione anche quando le temperature sono fredde. La pianta ha il giusto vigore ed è molto affidabile. Poi ha un altro punto di forza: il gusto, con un grado Brix mediamente superiore ai competitor di 1-1,2 gradi. Un parametro molto importante quest'ultimo, sappiamo bene che il sapore è sempre più richiesto dal mercato, in particolare alle produzioni siciliane".



Il nuovo ciliegino commercializzato da Vilmorin-Mikado si presenta un grappolo elegante, che forma un'apprezzabile lisca ed è ben organizzato. Insomma, anche l'occhio è soddisfatto. "46062 (Giubilo F1) - aggiunge Gargiulo - è un frutto a long shelf-life e si adatta molto bene per l'export e i lunghi viaggi. A livello di posizionamento commerciale consigliamo questa varietà a quelle aziende che servono la distribuzione moderna e operano sui mercati esteri".

Hazera ha sviluppato questo ciliegini in Sicilia per la Sicilia. Dopo due anni di sperimentazione sull'isola - Vilmorin-Mikado ha qui una farm station - negli ultimi due anni si è testata la varietà che ora è pronta al debutto.


"L'ultima campagna siciliana è stata positiva, con prezzi soddisfacenti - annota il product development manager - Ora il mercato sta vivendo una fase di profonda incertezza dovuta all'aumento dei costi produttivi e alla mancanza di manodopera. C'è chi ha paura di investire perché preoccupato dalla gestione della coltura e del prodotto, il pomodoro richiede infatti molte cure e personale. 46062 (Giubilo F1) è una varietà a ciclo lungo, richiede impegni, ma garantisce quella produttività necessaria ad assorbire i costi e a dare marginalità al produttore. Con tecniche colturali ordinarie si riesce a sviluppare gusto e dolcezza in controstagione, è produttiva e soddisfa le esigenze di distribuzione e consumatori: è un pomodoro davvero sostenibile - conclude Aldo Gargiulo -  rappresenta un'opportunità di rilancio per la categoria".

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