I fumetti con Dole, unione tra frutta e fantasy

I fumetti con Dole, unione tra frutta e fantasy
Si è concluso il concorso I Fumetti con Dole, studiato per coinvolgere tutti gli amanti dei fumetti e dei personaggi Disney con una dinamica facile e divertente.
Più di 772.000 utenti raggiunti, quasi 12.000 partecipanti e 11.000 click al link: questi i risultati del contest online durato due mesi e che ha visto partecipare adulti e famiglie che si sono anche divertiti a giocare sulla pagina del sito Dole dedicata alla promozione, scaricando i tanti widget disponibili e consultando deliziose ricette ispirate a Topolino e ai suoi amici.



Il concorso è stato promosso sulla pagina Facebook, sul sito Dole Italia, con una campagna PR online e off line, oltre a essere veicolato in-store attraverso il prodotto mediante sticker e collarini in edizione speciale applicati sugli ananas Dole e sulle banane Dole. A supporto anche una campagna di Google Ads, per massimizzare copertura, aumentare awareness e incrementare il traffico sul sito. In modalità instant win sono stati messi in palio un totale di 150 abbonamenti all’iconica rivista Topolino, di cui 70 trimestrali, 70 semestrali e 10 annuali.
E tra coloro che non sono riusciti ad aggiudicarsi gli abbonamenti di Topolino, presto un’estrazione di nuovivincitori, a cui saranno destinati i superpremi finali: 5 set da tavola Mickey Mouse composti ciascuno da un set di 4 tazze e metalrack, 4 bottiglie termiche da 500 ml e 4 piatti pizza nelle colorazioni arancio, giallo, grigio e verde, per portare l’allegria del mondo Disney anche in cucina.
“Creare un concorso a premi online rappresenta da anni per Dole Italia uno strumento di marketing molto efficace per creare engagement con nuovi utenti e fidelizzare ancor di più i nostri consumatori. Questa importante e prima collaborazione con Disney ci ha permesso, inoltre, di associare l’elemento ludico alla nostra mission di ispirare e incoraggiare i consumatori ad adottare un'alimentazione più sana e uno stile di vita migliore, a tutte le età.”

Fonte: Ufficio stampa Dole