Verdure, coltivarle in casa è più facile con il sistema Enea

Sostenibile e low cost, il dispositivo è in fase di test per lattuga e pomodoro

Verdure, coltivarle in casa è più facile con il sistema Enea
Coltivare verdure in casa sarà sempre più facile grazie al nuovo sistema sperimentato dai ricercatori Enea (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).

Le attività di sperimentazione in coltivazione non convenzionale presso i laboratori della Divisione Biotecnologie e Agroindustria hanno contribuito alla creazione di un dispositivo semplice, sostenibile, low cost e che permette una coltura senza pesticidi
Come riporta una nota stampa dell’Enea, il sistema si presenta come uno scaffale mobile di dimensioni adatte ad alloggiare la pianta da coltivare e prevede un’illuminazione di precisione, una ventilazione mirata e un uso minimo dell’acqua.



A realizzare il sistema di illuminazione è stata l’azienda Becar del gruppo Beghelli, in collaborazione con Enea nell’ambito del progetto Pon Isaac finanziato dal ministero dello sviluppo economico. I Led forniscono alle piante luce nello spettro utile alla fotosintesi e con intensità adeguate alla crescita: questo sistema di illuminazione di ultima generazione – spiegano da Enea - abbinato alla ventilazione mirata ai fabbisogni delle piante e all’utilizzo di substrati convenzionali (come terreno, terriccio, compost), permette di compiere in ambienti domestici un ciclo completo di produzione di verdure.
Il dispositivo è già stato testato sullo zafferano e sono in corso prove per lattuga e pomodoro.



“Il sistema è un vero e proprio downgrade del Microcosmo - spiega Luigi d’Aquino, ricercatore Enea del laboratorio bioprodotti e bioprocessi - il primo simulatore di campo hi-tech destinato alla ricerca scientifica mai realizzato in Italia per la coltivazione di piante al chiuso e in ambienti estremi brevettato da Enea e Fos S.p.A. e commercializzato dalla start-up Piano Green”.
“Rispetto a Microcosmo – aggiunge –  questo dispositivo è più semplice ed economico da gestire, consente di coltivare al chiuso anche in ambienti domestici con buone rese produttive: il singolo cittadino può diventare produttore senza dover necessariamente avere particolari competenze o sostenere costi proibitivi”.

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