Datteri, obiettivo destagionalizzare

Azienda La Madia: «Risultati positivi. Così segmentiamo l'offerta»

Datteri, obiettivo destagionalizzare
E' nel periodo invernale che si concentra il maggior consumo di datteri in Italia, anche se per il "frutto sacro" dell'Islam è in atto una interessante destagionalizzazione, che porta con sé importanti opportunità per valorizzare il prodotto. Ora con la primavera in arrivo si può stilare un bilancio della campagna commerciale di questo superfood, energico e ricco di vitamine e minerali. Lo facciamo con Giuseppe Pepè Sciarria consulente dell’azienda La Madia, società che da quattro generazioni è impegnata nella produzione e commercializzazione di frutta secca e disidratata.



"Durante l'ultimo Ramadan abbiamo registrato numeri buoni, con una prima accelerazione delle vendite - spiega il manager a IFN - ma la maggior parte del fatturato con questa referenza si ha sempre nel periodo che va da ottobre a Natale. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti e della risposta dei consumatori italiani verso la nostra proposta: selezioniamo i datteri migliori in Israele e in Tunisia, le aziende produttrici ci assicurano standard in linea con la nostra proposta commerciale".



Una proposta commerciale ben segmentata, dall'offerta standard a quella premium, con eccellenze come i Medjoul. "Lavorazione e confezionamento - specifica il manager - avviene nella maggioranza dei casi direttamente nei Paesi di origine. Proponiamo diverse tipologie di datteri che soddisfano più gusti ed esigenze, incrociando origini e qualità organolettiche".



I datteri de La Madia sono proposti in diversi formati: dai più piccoli (200 e 250 grammi) a confezioni medie di 500 grammi fino ad arrivare ai box da 1 e 5 chilogrammi. I datteri hanno una shelf life di 12 mesi.



"Il prodotto, soprattutto Israele, è in forte crescita con una qualità sempre più alta - analizza il consulente - Nonostante sia un prodotto tradizionale siamo convinti che possa crescere ancora all'interno del mondo della frutta secca, cavalcando i trend salutistici e sfruttando le sue proprietà nutrizionali che lo rendono un ingrediente adatto a tantissime ricette, un prodotto perfetto per gli sportivi, un dolcificante naturale. Insomma - conclude Giuseppe Pepè Sciarria - è versatile e gustoso".

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