Attualità
Tecnologia e meccanica italiana in vetrina
Al Salone di Angers diverse aziende del nostro Paese: le foto
Ad Angers, culla dell'orticoltura francese ma anche importante areale per la produzione frutticola, sventola anche la bandiera italiana. Il Sival si presenta con 700 espositori e come ha spiegato il presidente Bruno Dupont conta di chiudere la tre giorni di fiera con 25mila visitatori professionali, come nell'ultima edizione fisica.
Tra i protagonisti del Salone anche diverse aziende tricolori, presenti direttamente o con le proprie filiali francesi. Realtà impegnate nel campo delle tecnologie, del packaging e soprattutto della meccanizzazione a servizio dell'orticoltura.
Lo stand di Unitec (nella foto di apertura) spicca al centro della Hall B con la sua Uniq Apples, la tecnologia per il sorting delle mele. La produzione di pomacee è importante in questa regione francese e le soluzioni Unitec per la selezione dei frutti hanno ancora una volta catturato l'interesse dei produttori.
La tecnologia italiana è apprezzata in Francia. Quello d'Oltralpe è un mercato importante per diverse aziende del Bel Paese, come la Ortomec, impresa specializzata in macchinari per la raccolta degli ortaggi a foglia.
Seminatrici, trapiantatrici, baulatrici... Sono poi in mostra in negli stand di altre importanti aziende italiane come Forigo Roter, Ferrari Costruzioni Meccaniche, Oliver Agro, Hortech, Checchi & Magli. Gli operatori interpellati da IFN hanno commentato positivamente la prima giornata di fiera.
L'affluenza è stata costante per tutto il giorno e ci si aspetta il pieno – è in programma anche la premiazione del concorso dedicato alle innovazioni – prima della chiusura di giovedì.
Il Sival poi tornerà nel 2023 nella tradizionale data di gennaio, dal 17 al 19.