Fragole, le ultime mosse della Spagna

Trend interessanti. Un successo condiviso con mirtilli e lamponi

Fragole, le ultime mosse della Spagna
Se all’inizio del secolo le fragole in Spagna erano gli unici frutti rossi prodotti, ora le superfici sono equamente divise con gli altri frutti: dei 12 mila ettari totali, il 55% è coltivato a fragole, il 28% a mirtilli e il 18% a lamponi, oltre ad una piccola quantità (150 ettari) a more.

Esportazioni spagnole di frutti rossi in tonnellate:
fragole in blu, lamponi in rosso, mirtilli in verde

La zona di produzione per eccellenza - anticamente ubicata a Barcellona (El Maresme), Valencia (La Ribera del Xúquer) e Málaga - si trova ormai da diversi decenni concentrata nella provincia di Huelva.
I costi di coltivazione, raccolta e confezionamento di lamponi, mirtilli e more sono molto superiori a quelli delle fragole e ancora maggiori da quando dobbiamo fare i conti con i rincari. Per cui anche il valore delle esportazioni è molto diverso.

Valore delle esportazioni di frutti rossi spagnoli in migliaia di euro:
fragole in blu, lamponi in rosso, mirtilli in verde

Nel corso del 2021 il valore delle esportazioni di tutta la famiglia dei frutti rossi è stato di 1.718 milioni di euro, di cui 722 milioni per le fragole, 485 lamponi e 509 mirtilli. Accanto agli avocado, fragole, lamponi e mirtilli rappresentano i frutti spagnoli il cui valore di esportazione è cresciuto di più in questo secolo. Qualche anno fa, nessuno avrebbe potuto immaginare che il valore di lamponi e mirtilli insieme avrebbe superato quello delle fragole.

Export, dove sono distribuiti i piccoli frutti spagnoli

I piccoli frutti spagnoli sono destinati principalmente alla Germania, a seguire sono distribuiti tra i Paesi dell’Unione Europea e poi in generale in Europa. Ogni destinazione ha le sue personali caratteristiche.


Esportazioni di fragole, Paesi considerati: Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Olanda, Portogallo, Paesi restanti dell'Ue, Paesi restanti dell'Europa, Paesi Arabi

Vediamo che il 99,92% della destinazione delle fragole spagnole è l'Europa. L'Italia è rimasta praticamente sempre al quarto posto dietro a Germania, Francia e Regno Unito.
Se teniamo inoltre conto che il consumo interno di fragole in Spagna è passato dai 2,10 chilogrammi pro capite del 2001 (90.000 ton) ai 2,80 kg degli ultimi anni (126.000 ton), la produzione di fragole per il consumo fresco in Spagna è cresciuta da 300.000 a 430.000 tonnellate negli ultimi due decenni. Inoltre, se consideriamo che la quantità di fragole destinata all'industria è compresa tra il 15 e il 20% del raccolto, possiamo stimare che in Spagna sia stata raggiunta la cifra di 500.000 tonnellate di produzione di fragole. L’Italia è il quarto Paese di destinazione delle fragole spagnole, con numeri consolidati negli anni (pari al 9% della produzione di fragole iberiche), mentre importa solo il 4,5% di produzione spagnola di mirtilli e lamponi.

Esportazioni di lamponi a sx, Paesi considerati: Germania, Regno Unito, Francia, Olanda, Italia, Svizzera, Paesi restanti in Ue, Paesi restanti in Europa, Paesi Arabi
Esportazioni di mirtilli a dx, Paesi considerati: Germania, Regno Unito, Olanda, Polonia, Francia, Italia, Svizzera, Paesi restanti in Ue, Paesi restanti in Europa, Asia, Paesi Arabi

Mentre il 99,98% dei lamponi va in Europa, una percentuale leggermente inferiore di mirtilli (99,36%) viene distribuita in Europa. Una differenza dovuta alla shelf life dei prodotti: i mirtilli godono di una maggiore durata di conservazione rispetto ai lamponi, quindi il loro trasporto è più facile rispetto a quello dei lamponi. Per esempio finiscono nei Paesi arabi, Hong Kong, Singapore e altre destinazioni quasi 600 tonnellate di mirtilli: anche se sono piccole cifre, fino a qualche anno fa non esistevano.
Anche in Europa vediamo come cambiano leggermente le tendenze dei diversi mercati: la Germania resta al primo posto per i tre prodotti e in proporzioni simili, il Regno Unito arriva ad occupare la seconda posizione nei lamponi e nei mirtilli (rispettivamente 14 mila e 12 mila ton), con percentuali più elevate per le fragole (39 mila tonnellate).
La Francia riconosce sui propri scaffali i lamponi più dei mirtilli e riposiziona il Paese in questa statistica.
L'aumento dei mirtilli in Polonia colloca questo Paese tra i primi, mentre non è apparso negli altri due frutti. È probabile che la durata di conservazione più lunga dei mirtilli abbia un'influenza diretta su questo Paese, dove la distanza e le sue strutture logistiche rendono più complessa la durata di conservazione di fragole e lamponi da così lontano. Senza dimenticare che da lungo tempo la Polonia è un grande produttore di frutti rossi, nonché il primo produttore europeo di mirtilli.


Campagna attuale 2022

La campagna si sta sviluppando normalmente, soprattutto dall'inizio di gennaio poiché non c'è stata praticamente pioggia e la qualità è stata in generale buona. I prezzi sono rimasti simili alle ultime due annate. Nelle ultime due settimane di febbraio si è assistito al consueto aggiustamento tra il volume di frutta disponibile e l’invio del prodotto nelle grandi catene di distribuzione, che non avevano ancora avviato la campagna ufficiale.
In questo momento i volumi sono normali e la campagna sta entrando a pieno regime. Ovviamente con preoccupazione per la questione ucraina, anche se le vendite spagnole di questo tipo di prodotto non sono mai state rilevanti per i Paesi in conflitto. Tutto questo senza dimenticare che il periodo da marzo a maggio è quello decisivo per la campagna di Spagna.

Sos siccità

Il sud della Spagna sta attraversando un periodo siccitoso più duro degli ultimi anni ed è probabile che nei prossimi mesi si dovranno adottare misure e restrizioni se non pioverà in quantità abbastanza rilevanti da riempire i bacini di riserve idriche. Noi ovviamente vorremmo che la pioggia cadesse in altri luoghi e non da noi: in questo modo le nostre falde acquifere potrebbero ricaricarsi senza problemi.
È evidente che la zona vive immersa in una grande contraddizione: la sua ricchezza deriva da queste colture ma, allo stesso tempo, le falde acquifere della zona sono in sofferenza. Nel frattempo, continueremo a sperare che piova perché ne abbiamo bisogno e, allo stesso tempo, speriamo che non piova per non rovinare i raccolti delle nostre fragole, lamponi e mirtilli. Ma non è facile esaudire tutti i desideri.

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