Spagna, Ailimpo chiede aumenti di prezzo alla Gdo

Spagna, Ailimpo chiede aumenti di prezzo alla Gdo
Sono tempi difficili per il settore ortofrutticolo, in generale, e quello degli agrumi, in particolare. E all'aumento delle importazioni in Europa di agrumi extracomunitari, in particolare di limoni turchi, si deve ora aggiungere l'aumento dei costi lungo tutta la filiera - dall'albero al limone confezionato nella catena di supermercati nazionale ed europea - motivato da diversi eventi esterni.

Di fronte a questo scenario, il settore spagnolo dei limoni, rappresentato da Ailimpo, si è schierato per chiedere un aumento dei prezzi alle catene di distribuzione europee come unico modo per sostenere l'aumento dei costi di produzione e trasporto. "Se non otterremo questo risultato, la conseguenza sarà la perdita della sostenibilità economica della nostra attività", sottolinea l'associazione interprofessionale.

Per questo motivo, è molto chiaro il messaggio unanime di produttori, cooperative ed esportatori di limoni spagnoli affinché i costi aggiuntivi si ripercuotano sul prezzo finale. "Come è già successo in altri settori alimentari e con altri prodotti, il settore limoni spagnolo afferma chiaramente al retail europeo che è tempo di un aumento dei prezzi di acquisto come unica formula possibile per resistere ai rincari che incidono sia sulla produzione in campo, tanto quanto sulla raccolta e la lavorazione della frutta nei magazzini: manodopera, elettricità, acqua, forniture, combustibili, ecc.”, precisa Ailimpo.

Impegno per la sostenibilità
L'associazione interprofessionale limone e pompelmo, infatti, ricorda che negli ultimi anni il settore ha investito “numerose risorse” per ridurre notevolmente la propria impronta idrica, ottenendo il risultato più basso tra tutti i frutti prodotti in Spagna.

Ailimpo, insomma, insiste sulla necessità di sensibilizzare i consumatori sui benefici offerti dal limone spagnolo in termini di sostenibilità ambientale e sociale, "per essersi trasformato in un settore altamente consapevole e impegnato nei confronti dell'ambiente così che ora, da parte della distribuzione europea, il grande sforzo compiuto in tutto questo tempo non è sufficientemente valorizzato".

Fonte: Ufficio stampa Ailimpo